ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] Giulio Licinio, Schiavone, Giuseppe Porta, Giovannide Mio e i veronesi Giovanni Battista Zelotti e Paolo Caliari, detto della Fundación Museo Cerralbo di Madrid, quello di Lorenzo Soranzo del Kunsthistorisches Museum di Vienna e il Gentiluomo ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] motuum secundi videlicet mobilis, luminarium et planetarum di Giovanni Bianchini (ibid., id., 1526); il poema astrologico e astronomico di Lorenzo Bonincontri Rerum naturalium et divinarum, sive de rebus coelestibus libri tres (ibid., Niccolini da ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] molto consunte, il Cristo e due angeli e il Martirio di s. Lorenzo (p. 322), e decorò alcuni libri di culto (Clapp, 1916). Bronzino, 2010, p. 114). Dovrebbe, invece, riferirsi al Giovannide’ Medici con un cardellino (Firenze, Uffizi) la lettera del ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] Firenze, dove gli fu chiesta la decorazione della cappella Martelli in S. Lorenzo (Il libro delle Ricordanze..., cit., p. 65; G. Vasari, . Nel marzo del 1560 accompagnò a Roma il giovane Giovannide’ Medici, creato cardinale da Pio IV, sostando a ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] fu utilizzata dai cronisti veneziani Andrea Dandolo e Lorenzo Monaci, ma la sua fortuna fu soprattutto padovana VII (1868), pp. 33-38; L. Thorndike, The clocks of I. and Giovannide' Dondi, in Isis, X (1928), pp. 360-362; C. Gasparotto, La regola ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] che già aveva collaborato con Giovannide’ Medici. Nonostante i lunghi anni passati al servizio dei Medici nelle filiali estere del banco, il Sassetti non era molto abile e dopo la morte del M. suo figlio Lorenzo dovette affrontare una situazione già ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] . 1517; infine il 12 luglio il C. venne sostituito da Giovanni Stafileo. Al C. si rimproverava di non aver saputo ottenere il consenso del re all'infeudamento del Regno di Napoli a Lorenzode' Medici, e al distacco di Reggio e Modena dal ducato di ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] .
Sempre nel 1809 l'H. vinse, insieme con GiovanniDe Min e Vincenzo Baldacci, il premio del concorso indetto dall non mancano riferimenti al realismo della scultura contemporanea, da Lorenzo Bartolini a Vincenzo Vela. A questo gruppo si può infine ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] in particolare Valla (Opera, pp. 602, 606, 608). Nel 1440 Bracciolini indirizzò al M. un’orazione in morte di Lorenzo di Giovannide’ Medici (Firenze, Biblioteca Riccardiana, 813, cc. 151r-157r; Opera, pp. 278-286). Il M. compare, insieme con Bruni e ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] 130), che attesta l’istituzione di una società tra Giovannide’ Rossi, Girolamo da Carrara e Pietro Aprile, per solo la nicchia ‘alla rustica’; più tardi, ancora con l’ausilio di Lorenzi, fornì a Rinieri la statua di un Fiume in pietra per la sua ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...