CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] il fratello cardinale Innocenzo) all'altro fratello, Lorenzo, unico laico, nel quale furono cosi concentrati ital., XCVIII (1940), pp. 140, 71-74; J. R. Palanques La diocèse de Marseille, Paris 1967, pp. 117, 312; J. Stephens, G. C.'s Confession, ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] i fratelli, all'anabattismo veneziano. Secondo l'ex olivetano Giovanni Laureto, che era stato compagno di Girolamo a Piacenza "Li quali errori et opinioni tenivamo et cre[de]vamo io et esso don Lorenzo et altri che ho nominato nelli miei esamini ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] doveva svolgere come agente di Giovanni V re del Portogallo, 301-364 le tre "voci" De praedestinatione, De iudicio universali, De Deo uno et trino);ma, Varia 80; Ibid., ibid. 1026, S. Lorenzo in Lucina 30 (entrambi i codici contengono notizie ed ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] . Lo zio, il cardinale Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e grande elemosiniere di Maria de' Medici, gli ottenne la carica , 7 febbraio, intervenne egli stesso nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, in qualità di coconsacratore a fianco del cardinale ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] 1566 il B. prese congedo dai confratelli di S. Lorenzo (con un'omelia riportata nell'edizione Castrucci. pp. a cisterciensi di Toscana, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 99-106; Dict. de la Bible, I, col.1847; Dict. d'Hist. et ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] [G. B. Chiaramonti], Vita di G. D. proposto di S. Lorenzo di Brescia scritta da un cittadino bresciano, Brescia 1777 (con l'elenco delle veneziane, Venezia 1827, II, pp. 396 s.; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., VI, Venezia 1838, ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] essendo legato l'arcivescovo di Ragusa Giovanni Lomellini. A Bologna tornò una seconda processo di canonizzazione del beato Lorenzo Giustiniani, nonché importanti negozi vitae christianae e dieci libri De bono episcoporum regimine,oggi perduti. ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] in realtà la seconda moglie di Giovanni. Da evitare infine la confusione C. studiò sotto la guida dello zio Lorenzo, già nunzio in Francia, quindi vicelegato d 1813, pp. 309 s.; R. De Minicis, Serie de' signori e podestà, governatori edelegati di ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] titolo dei SS. Giovanni e Paolo il 21 aveva optato per il titolo cardinalizio di S. Lorenzo in Lucina, morì a Roma il 6 sett. , II, 3, Brescia 1762, p. 1821; G. B. Mittarelli, De literatura Faventinorum, Venezia 1775, col. 30; V. Zucchini, Pe' solenni ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] de Scotivolis Anconitanus"), riportata dal Ferrari, andata però perduta, probabilmente in occasione della traslazione della salma compiuta nel 1590. Una notizia molto tarda lo dice figlio di un Giovanni la chiesa di S. Lorenzo in Osimo e con quella ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...