CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] De Musica di Gaudenzio tradotto da Muziano (Inst., 2, 5, 1), le In I-II Esdrae homiliae II di Origene tradotte da Bellator (Inst., 1, 6, 6)e le In Actus apostolorum homiliae LV di S. Giovanni T. Mommsen, ibid., Chron. Min., II, Berolini 1894, pp. 109 ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Missa pro defunctis (in sol min, a 4 voci, con Autore del libretto era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio di ss.; B. Paumgartner, Mozart, Torino 1978, ad Indicem;M. De Angelis, La musica del granduca, Firenze 1978, ad Indicem;G. ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] con i due fratelli Giovanni Berardino e Giovanni Filippo, fosse inviato a Benevento (di cui si conservano le minute tra le Carte M. Delfico dell del Greco. Anche per questa ragione parve al De Filippis Delfico falsa l'asserzione del Colletta (in ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] una Messa e Credo in re min. a 4 voci con accompagnamento strumentale già citato Adamberger ed inoltre Giovanni Rubinelli e Tommaso Guarducci. dal romanzo Estelle et Némorin di J.-P. Claris de Florian, molto ammirate più tardi da Berlioz. A Parigi ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] pp. 241 ss.; sul B. nel secondo min. Crispi si veda D. Farini, Diario di fine Italia, Torino 1968; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem;A. Monticone ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] . del duce, Cart. ord., b. 509.721; Min. Interno, Gabinetto, 1948, fasc. 12.000; Alto emesso contro Federzoni Luigi di Giovanni"; titolo III, 20-10, genn. 1967; E. Veo, L'on. F., Milano 1919; N. De Bellis, Profili di L. F., A. Rocco, U. Igliori, M. ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Federico Bufaletti e cominciò con Giovanni Cravero gli studi di min., op. 12 (1908-09); Italia, op. 11, rapsodia su temi meridionali (1909); Suite in do magg., op. 13 (1909-10); Le Couvent sur l'eau, fragments symphoniques, op. 19 (1912-13: Marche de ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] parte del comitato centrale, accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma non del tutore. Coll'app. della lett. al min. Grimaldi (ibid. 1893); Per la storia. , nella politica, nell'arte, Milano-Palermo 1898; A. De Mohr, F. C. (La vita e le opere), ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] del Riberi, con una tesi De scorbuto. La brillante conclusione degli studi di Stato di Torino, sez. I, Gabinetto Min. Interni, fasc. Giornali in cartelle varie; Istruz e il movimento socialista); Le carte di Giovanni Lanza, III, Torino 1936, passim;V, ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] pratiche private di pietà; anche Giovanni Battista Gandino, nella relazione al 1906 socio corrispondente dell'Institut de France, e dal 17 giugno Centrale dello Stato, Min. P. I., 1860-80, fascicoli del Personale, busta 64; Archivio del Min : della P. ...
Leggi Tutto
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...