DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] di A. Ruta, Dal carteggio Marinetti-De Maria, ibid., XI-XIII[1974-76], comprendere ed assecondare i toni dell'amico, e gradualmente vita al vento, Milano 1933, L'avventura dei tre don Giovanni, Venezia 1944. Teatro: L'aquila del vespro, Palermo 1923 ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] le parti attraverso un intermediario, il signore di Pesaro Giovanni Sforza d'Aragona.
Dalle lettere risulta che Isabella si 'anno dal De Fedeli. Le piastrelle, che misurano circa cm 24 per lato, erano dipinte in policromia nei toni del bianco avorio ...
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Giovanni di Meung (Jean de Meung)
Luigi Vanossi
Autore della seconda parte del Roman de la Rose, composta circa quarant'anni dopo l'opera di Guillaume de Lorris. L'attribuzione a D. della riduzione italiana [...] la magnanimità e ampiezza della concezione ideale, che fa del Roman de la Rose (come della Commedia) una ‛ summa ' del una scrittura ricca e poliedrica, per il mobile impasto dei toni, che vanno dalla gravità dottinaria all'invettiva, all'ironia, ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] nella direzione più astratta e metafisica, aperta alla riflessione e a toni meditativi, propria di autori come C. Marzal e J. Riechmann, (S. Giovannide los Reyes, Toledo; palazzo dell’Infantado, Guadalajara; castello del Real de Manzanares, Madrid ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: possesso.
1532: Carlo V concede ad Alessandro de’ Medici, che il suo intervento due anni dall’iniziale concitazione ai toni di una meditazione raccolta ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Melzi, sinché, nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle in Francia L. compì il S. Giovanni Battista e terminò la S. Anna ( intensità luminosa e di gradazione dei toni in rapporto alla distanza.
L. ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ; ma l’apertura cosmopolita e i toni crepuscolari che si avvertono in M.M Terrés, R. Castellanos, J. Sabines, M.A. Montes de Oca.
Negli anni 1970 e 1980 la lirica, avendo assimilato di S. Veracruz e di S. Giovanni di Dio a Città di Messico. Le ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] de Castilho continua, con toni esageratamente romantici, la tradizione di Garrett e Herculano. J. de Deus, A.T. de Gonçalves. Sotto i regni di Emanuele I e Giovanni III furono attivi, fra gli altri, G. Lopes, C. de Figueiredo, V. Fernandes, G. Vaz e ...
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Così si chiama una collezione di piante disseccate fatta a scopi e con metodi scientifici. Oggi ai grandi istituti botanici non sono sufficienti le raccolte personali degli studiosi; essi inviano appositamente [...] noto sotto il nome di Macer Floridus, il Circa instans di Giovanni Plateario, le Pandette di Matteo Silvatico, ecc. Questi codici erbarî alla Storia degli erbari, Milano 1907; G. B. DeToni, Cinque lettere di Luca Ghini ad Ulisse Aldrovandi tratte ...
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Medico, filosofo, enciclopedico, di famiglia patrizia, che diede nei secoli XIV-XV lettori di diritto allo Studio di Bologna, ambasciatori, senatori, fra i quali Giovanni Francesco che, nel 1494, ospitò [...] del mondo, presso Adalia (Asia Minore).
Bibl.: Per la vita, sono fondamentali: Giovanni Fantuzzi, Memorie della vita di Ulisse Aldrovandi, Bologna 1774 e Studii di A. Baldacci, E. DeToni, L. Frati, A. Ghigi, M. Gortani, F. Morini, A. C. Ridolfi e ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...