CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] come si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári vescovo di più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con quale non a caso consegue i toni più felici allorché si misura con ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] il 3 dicembre, il capitano di Verona Giovanni Grimani informa che non s'è "ancora la forzatura stridula dei toni più che il calibrato Udine 1959, pp. 318-330 passim, 378, 729, 748; P. V. De Vito, Ciro di Pers..., in Atti dell'Acc. ... di Udine, s. ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] alternando e contemperando storie lunghe e brevi, situazioni e toni tragici, patetici, avventurosi, comici. Il B. insiste , la descrizione dell'Africa di Giovanni Leone e l'Itinerario di Ludovico de Varthema). Questo orientamento nella scelta delle ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] gli era stato descritto con toni entusiastici dal presbitero romano Giuliano) siano stati sottoposti al papa Giovanni II per aiutarlo a risolvere 2, ibid. 1914, pp. XI, XVII s:; A. Van de Vyver, Cassiodore et son oeuvre, in Speculum, VI (1931), pp. ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza e che apprezzò in genere con toni che dicono molto sul suo patriottismo, n. 98: 2dic. 1828), recensì Herder (Nuovo Giorn. de' lett., VIII [1829], n. 18) e s'interessò ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] dai toni umanistici, di altre antiche pitture nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas in Pistoia, in Bullettino storico pistoiese, II . 26, 499, 607, 617-621; C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1952, pp. 17-20; W. ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] pittore si legge l’anno 1483. Qui i toni animano il volume di pacati ribaltamenti prospettici: è , Torino 2012, pp. 78-81; A. De Marchi, Giovanni Bellini, Andrea Mantegna e la tenerezza della Madre, in Giovanni Bellini (catal.), a cura di E. Daffra, ...
Leggi Tutto
SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] compositivo della precedente tavola pesarese è riproposto con toni meno monumentali e una spazialità piuttosto stipata, che pala di Pesaro di Giovanni Gerolamo Savoldo, in Verona illustrata, XV (2002), pp. 59-70; R. De Gennaro, Per il collezionismo ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara: un documento del 1643 tendenza a smorzare i toni eccessivamente patetici e drammatici CV (1963), 718, p. 68; G. Spagnesi, G. A. De Rossi architetto romano, Roma1964, pp. 110, 119 s., 132 n.3 ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] toni da pittura riformata (Emiliani, 1958, pp. 72 s.).
La tela con la Croce, la Vergine, s. Giovanni e ). Nel 1655, il 29 aprile, a Fossombrone Camilla sposò Paolo de' Nati, vicecastellano della Rocca Costanza di Pesaro. In questo stesso anno ...
Leggi Tutto
postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...