COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] polemici come La Striglia e altri; toni molto aspri ebbe però su L' sistemazione di quello di San Giovanni Calamosco; interventi nella chiesa 1901), pp. 261 s.; E. Gerspach, Carnet de voyage: Padoue…, in Revue de l'art chrétien, XLVI (1903), p. 384 ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] per generi e per toni e con notazione sia neumatica sua influenza e quella del suo successore, Giovanni da Ravenna, un proprio stile di decorazione Bibl.: Chronique de l'abbaye de St-Bénigne de Dijon, suivie de la Chronique de St-Pierre de Bèze, ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] ma, al di là dei toni autoassolutori del suo racconto, va detto nelle corrispondenze e confidenze di mons. Giovanni Corboli Bussi, Torino 1910, ad ind al 1825, Roma 1925, ad ind.; Dict. de théologie catholique, VIII, Paris 1925, s.v.; Catholicisme ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] investì in proprietà immobiliari in San Giovanni d'Asso ed in Castello della Domenico a Camporegio.
I toni entusiastici e soddisfatti di forma di peregrino lebbroso. Sul C. v. poi: Comtesse de Rambuteau, Le bienheureux C.: hist. d'un toscan au XIVe ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] arcivescovo di Sens Louis-Henri de Pardaillan de Gondrin, i vescovi di G. non rimase che deplorare i toni troppo liberi usati in questi dibattiti. ad ind. (il carteggio tra il G. e il fratello Giovanni Francesco); P. Blet, Le nonce Nicolò di B. et le ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Offizio di condannare il libro di Helvétius De l'esprit, ma aggiunse anche la proposta Curia, si espresse con toni duri a favore della condanna volontà fu sepolto nella chiesa nazionale di S. Giovanni dei Fiorentini.
Un elenco completo delle opere del ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] col Bambino nella chiesa di S. Giovanni Evangelista, che sembra rechi sul retro già rivela, nella cromia tendente ai toni aciduli e cangianti, un certo interesse evidentemente la serie di fogli incisi da Pieter de Jode su disegni di quest'ultimo).
Nel ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] " [ibid., 31 ott. 1846]). Giovanni Antonio Papa gli rimproverò il voltafaccia, oltreché i toni poco riguardosi verso il Cobden, e moti scoppiati a Genova per l'arresto del mazziniano F. De Boni, e ricevette per ciò i rimproveri del Petitti, ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] ufficio era il punto di riferimento vaticano dell'azione di A. De Gasperi e luogo d'incontro di uomini e problemi di tutti i CEI) e dello stesso pontefice Giovanni Paolo II, che nel ecclesiale ancora più evidente. I toni della predicazione dei B. su ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] Controriforma, massime a Venezia, monsignor Giovanni Della Casa.
Poco prima del suo vari episodi, a smorzare i toni parlando di qualche personalità o ad 1579 si legge: "Il cl.mo m. Alvise Contarini de anni 36 ammalato di febre za zorni 10 et petechie, ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...