CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] un mondo affascinante e luminoso, preferendo i toni chiari e moltiplicando le figure femminili, mentre . of artists of the English School, London 1878, p. 74; Ch. Leblanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1888, p. 610; P. Finch, History of ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] lucchese, Maria Felice, figlia del chirurgo Giovanni Marcucci.
Con toni da opera buffa settecentesca, la vicenda delle alla voce Italie, VIII, pp. 771 s.; Aole, V, p. 282; Maremmes de Sienne, X, p. 79). Ma il quadro più vero entro il quale, per ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] tramite la religione, accentuando i toni anticlericali (Avvertimenti di un prete fu redattore del Recueil de mémoires de médecine, de chirurgie et de pharmacie militaires (I-XVIII 1834 con il giovane esule napoletano Giovanni La Cecilia, il quale, in ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Umbra 1723, p. 171) ritenne che Giovanni (cioè B.) fosse figlio di un Guido il racconto di Bonizone colora dei toni dell'antiveggenza miracolosa (cfr. di E. Dümmler, in M.G.H., Libelli de lite imperatorum et pontificum saec. XI et XII conscripti ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] vita: con B. Spaventa, per esempio, e A.C. De Meis, D. Marvasi, P. Villari, G. Herwegh e macchia", "un accordo di toni, cioè di ombra e e un'ulteriore prova di quella di critico in Giovanni Berchet ed il romanticismo italiano (in Nuova Antologia, ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] 1560, Guido appare iscritto alla Confraternita di S. Giovanni Battista Decollato, o della Morte (Arch. di Stato sensibili. dai toni ambrati e ben italiennes. Catal. raisonné du Musée des beaux-arts de Dijon, Dijon-Quetigny 1987, ad Ind. (per Orazio ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] come preposto del battistero di S. Giovanni; da quel momento intensificò la del Contrat social, proseguita in toni più sfumati nei primi anni 377-379; C. Guasti, Storia aneddota del volgarizzamento de' due Testamenti fatto dall'abate A. Martini, in ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] in termini ancora più aspri ("de hoc erat pubblice diffamatus") un fratello di B., Giovanni, nel 1298: mercante in Con un Bardi, come si è visto, si sposava Vanna di Toni di Angiolino. Con un Rossi, altra casata magnatizia d'Oltrarno sempre schierata ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] Il conflitto raggiunse rapidamente toni aspri poiché il viceré si "comodamente... ritardare sino ala fine de aprile o principio de magio", ma la consapevolezza della presso di lui con un fitto carteggio. Giovanni Campeggi gli scriveva da Roma il 9 dic ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] risultava interessato, insieme con G. De Ferrari, in un grande opificio , per quanto viziata da toni fortemente agiografici, delle sue FIAT e l'Itala è puntualmente ricostruita in V. Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, pp. 13, 21, 23, 26 ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...