DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] 'analisi dei toni ecclesiastici secondo le stesso periodo appare alle stampe il Primo libro de madrigali a cinque voci, dedicato ad Alfonso II Memorie storico critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, p. 195 ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] La celebrazione delle nozze del Farnese con Margherita de' Medici, a Firenze nell'ottobre 1628, cui una svolta in parte annunciata dai toni della raccolta del 1632 e icasticamente con dedica simbolica a s. Giovanni Battista, e riscosse un notevole ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Francesco Orioli e Giovanni Vicini, protagonisti dei ne peut tirer autre chose de la poche d’un italien qu’un stylet, et de l’âme d’un italien esuli italiani nella Svizzera, Lugano 1922, p. 47; G. Toni, F. P., in Corriere lughese, 12 settembre 1926; Id ...
Leggi Tutto
BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] toni freddi perduto affresco, con Ultima Cena nel convento di S. Giovanni Evangelista). Morì a Parma nel 1569.
Fonti e Bibl 1898), pp. 25-27; F. Gruyer, Notices des peintures du Musée de Chantilly, Paris 1899, p. 77; P. Toesca, Ricordi di un viaggio ...
Leggi Tutto
JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] regie per il teatro lirico si ricorda un Don Giovanni di W.A. Mozart (Rio de Janeiro, 1956). Si dedicò anche alla televisione e ; S. Ramat, dopo aver sottolineato "l'impressionante quantità di toni e schemi, di timbri e forme" di cui fa uso ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] citate, la Predicazione di s. Giovanni del 1610 nell'Accademia di dato la palma al giovane sivigliano. Nella sua opera Diálogos de la pintura, che il C. diede alle stampe a Madrid romana), la condanna in toni apocalittici dei seguaci del Caravaggio ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] parigino di B. fa menzione il figlio Giovanni, al cap. 21 del IX libro del De casibus, dedicato all'origine e allo sviluppo con accentuazione di tratti morali, e non di rado con toni di affetto. Così nell'Amorosa Visione, composta poco dopo il ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De microcosmo (anche in questo caso il titolo è sulla storia della salvezza, con toni fortemente allegorici; esso è composto da ...
Leggi Tutto
GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] organizzazione per commemorare Giovanni e Anna Maria Torlonia, genitori del principe. La pubblicazione ripercorre con toni leggendari e con ancora maggior evidenza nell'opera successiva, Le fabbriche de' nostri tempi per ciò che è disegno, ordine e ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] i partigiani dell'Impero assunsero i toni di uno scontro a livello sue. Anche il figlio Giovanni, che nel 1309 aveva privato Ghisilieri, I, b. 1, doc. 15; M. de Griffonibus, Memoriale historicum de rebus Bononiensium, a cura di L. Frati - A. Sorbelli ...
Leggi Tutto
postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...