ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] fondato pochi anni prima dal cardinale E. de Albornoz (Piana, 1963, p. 48). . 121). Alla morte, avvenuta nel 1412, di Giovanni Rusconi vescovo di Parma, l'E. fu fra i . Barbieri e definito con indubbi toni encomiastici "capolavoro del diritto canonico ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] libri) è dedicata alla politica. Presenta toni moderati e vicini alla visione postridentina, soggetto, stile, et ordine della lettera, de i titoli, e delle cifre. Di generi toscana, secondo il modello di Giovanni Della Casa e scevra di concettismi ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] Paolo Marcello Del Mare, che ne attenuò i toni in qualche punto. Il Trattato ebbe varie edizioni negli 1787, a esempio, scrisse a Scipione de’ Ricci di aver discusso con il granduca coadiutore, ma l’arcivescovo Giovanni Lercari gli preferì l’ex ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] che, pur non privo di enfasi e di toni apologetici per l'operato della Compagnia rispetto ai fallimenti 264; Id., La realtà iberica nelle opere di Giovanni Pietro M. e Giovanni Botero, in A Companhia de Jesus na península Ibérica nos sécs. XVI e XVII ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] il figlio di questi, Giovanni Francesco (1560-1614), si fu incarcerato dal Consiglio dei dieci per i toni troppo accesi delle sue prediche. Si difese ’ambasciatore di Spagna a Venezia, Antonio Sebastián de Toledo, marchese di Mancera (Quétif - Echard ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] caso, negli anni in cui Giovanni da Vercelli fu generale dei domenicani (1264-83). Le varianti "de Silteo", "de Silcro" e altre, talvolta si annuncia la vis polemica del linguaggio e dei toni che caratterizzerà l'intero scritto nell'atto stesso in ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] probabile fratello di Niccolò il Giovanni Cicerchia che troviamo podestà di Grosseto morte di Gesù non esclude i toni di una morbida e dolente Mazzoni, Firenze 1908, p. 429; R. Fawtier, Sainte Catherine de Sienne, II, Paria 1930, pp. 107 s.; N. ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] profondamente turbato dai toni esasperati e -11 (la deposizione del L.); 13: Giulio Basalù; 24: Alvise De' Colti; 25 (5 ott. 1553, la confessione del L.); C 2000, p. 1126; D. Berti, Di Giovanni Valdés e di taluni suoi discepoli secondo nuovi documenti ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] clero regolare (ma i toni antifrateschi che appaiono nella cfr.: N.Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione de' Ricci,Firenze 1920, pp. 117 s., 128, 133, del gruppo giansenista ligure), G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] 1956), non privo però di toni agiografici. Stando alla fonte minoritica giorno della decollazione di san Giovanni Battista, ma si discute se mártires franciscanos B. Juan de Perusa y B. Pedro de Saxoferrato en la historia de Teruel, in Teruel, 1956 ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...