PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Aquileia Giovanni Grimani, riferì al Senato che il papa aveva dichiarato in toni drammatici la sua Giovan Battista Castagna chiesero senza successo di abolire il recurso de fuerza, che consentiva al governo spagnolo di opporsi a qualunque ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] per giovani poveri detto Ospizio di Tata Giovanni e in missioni popolari nel Lazio e aveva goduto della stima del pontefice, e de Il gesuita moderno, di Vincenzo Gioberti, l’organo. La discussione assunse talora toni accesi, il papa, specie negli ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] patriarca, inviò al vescovo italiano Giovanni da Trani una lettera, da estrema durezza al trattato dai toni sfumati di Niceta Stetato e Le peuple, l'évêque et le roi. À propos de l'élection épiscopale de Léon IX, in Peuples du Moyen Âge. Problèmes d' ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] a Valeriano, dai toni ancora più intransigenti via Lata, opera completata dal suo successore Giovanni III (Inscriptiones Christianae urbis Romae, II, a cura di T. Mommsen, 1893, pp. 120-161; Procopius, De bellis VII, 16, 5-17; 20, 23-25; 21, 17 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] condanna della gerarchia e della Curia non assunse mai toni di estremo pessimismo, nel senso che continuò a legarsi Nel 1610 s. Francesco di Sales e s. Giovanna Francesca Frémyot de Chantal istituirono in Francia l'Ordine femminile della Visitazione ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] materia giudiziaria, assistito nel suo compito dal diacono Giovanni (Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma, p. 203); Il dibattito era latente già da alcuni decenni, ma assunse toni aspri solo con il conflitto fra patriarcati. Il khan dei ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] . Pietro in Vincoli, e non a S. Giovanni in Laterano, come lo stesso G. avrebbe scritto 1073 e per quanto i toni verso Enrico siano molto concilianti cura di E. Dümmler, in M.G.H., Libelli de lite imperatorum et pontificum saec. XI et XII conscripti, I ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 1443), in cui, con toni audacemente naturalistici, in cui è l'Aquila venne sottomessa e Giovanni d'Angiò fu costretto a riparare di due amanti, a cura di M.L. Doglio, Milano 1990.
De viris illustribus, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Ordini mendicanti, la quale assunse toni particolarmente violenti tra il 1281 ( de Corpore Christi (dopo i Theor. de Corp. Chr.; menzionato nel catalogo di Giovanni di S. vittore); De laudibus divinae sapientiae (menzionato nel catalogo di Giovanni ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] grande prestigio. Lo attesta la prefazione di Giovanni Cassiano ai suoi sette libri De incarnatione Domini contra Nestorium. Cassiano dice quattro "tempora" di dicembre dello stesso anno, i toni sono ancora più decisi: dalla messa in guardia dagli ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...