Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] dalla relazione, dai toni spesso poetici, del vescovo di Senigallia Pierre Ameilh de Brenac, compagno del papa aderì anche il vescovo di St-Brieuc Hugues de Montrelaix, già cancelliere del duca Giovanni IV di Montfort, avversario vittorioso di Carlo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato sotto di dare ad esso cadenze e toni costanti, di costante ricerca del che mi trae fuori d'ogni mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] l'abate empolese Giovanni Marchetti: entrambi favoriti (il nr. 152) da lui dedicati con toni del tutto irriverenti a questo papa di cui era precedenza era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du Pape Léon XII, I-II, Paris ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] fra le citazioni di testi di Nestorio nel De incarnatione di Giovanni Cassiano e quelle nel Conflictus di Arnobio il di una manovra antiromana. Colpisce in questa lettera, dai toni molto aspri, la personalizzazione della questione nestoriana. Pochi e ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ecclesiastici straordinari, e di Giovanni Battista Montini, subentrato dottrinale e disciplinare accentuò i toni dell’intransigenza, rivolti in Bologna 1992; P. Blet, Le card. Pacelli secrétaire d’État de Pie XI, in Achille Ratti Pie XI, a cura di Ph ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] dall'arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, anche a essa anonima, riassume, in toni aspramente antigesuitici, tutto il letteratura, XI (1827), pp. 347 s.; L.-J.-A. De Potter, Vie et mémoires de Scipion de Ricci, Paris 1826, III, pp. 170 s., 318 s., ...
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Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] il 1971 prosegue la formazione ad Alcalá de Henares, in Spagna (dove aveva studiato futuro della chiesa.
Recupera i toni del magistero sociale di Paolo VI come vescovo e padre conciliare (come Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II), né come perito ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di pacificazione da Bernard Gui e Bertrand de la Tour (1317-18) indusse Giovanni XXII ad affidare a Poggetto – uno notizia in una lettera a Filippo Cabassole. Abbandonando i toni taglienti delle prime invettive contro questo «novello Annibale in ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] con il titolo di S. Giovanni a Porta Latina (cambiato nel dicembre un G. Marchetti, dai toni allarmistici, inclini all'aggressività, Univ. di Torino, a.a. 1975-76; Sacrae congregationis de Propaganda Fide memoria rerum, 1622-1972…, a cura di J. ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] opere di G. più facilmente databili è il De prophetia ignota, concepita a Veroli nel maggio del 1184 d'Angers, i cui toni drammatici dovevano aver provocato non il suo corpo fu successivamente traslato in S. Giovanni in Fiore.
La scomparsa di G. non ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...