GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate Tripoli, l'autore del Tractatus de Statu Saracenorum e Fidenzio da Padova determinò l'elezione di Tedaldo assunse toni drammatici. I contrasti fra cardinali ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] temporeggiare nella questione turca. Si giunse così all’asprezza di toni dei tempi di Paolo IV, tanto più che si e del Concilio Cosimo I de’ Medici fu ricompensato con le nomine cardinalizie dei figli Giovanni e Ferdinando e del favorito ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordina con l'imperatore assumeva toni particolarmente duri, anche attribuzione a Pietro di Cava), a cura di A. de Vogüé, ivi 1998.
Per gli studi sui commenti al Cantico ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] con toni intransigenti e di storia sociale e religiosa. Scritti in onore di Gabriele De Rosa, a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, cristiana negli insegnamenti degli ultimi pontefici. Da Pio XI a Giovanni Paolo II, a cura di N. Galli, Milano ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] cattedrale, del 1343 ca., e assunsero toni miniaturistici, ricorrenti anche nell'unico esempio inglese , Hymnes, a cura di J. Grosdidier de Matons, in SC, IC, CX, CXIV, CXXVIII, 1964-1967; Giovanni Damasceno, Homélies sur la Nativité et la Dormition ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] una certa simpatia verso le sperimentazioni di De Mita40; d’altro canto Giovanni Paolo II, pur lasciando libertà di induce il presidente della Cei a esasperare proporzionalmente i toni ultimativi, preannunciando un documento dell’episcopato ad hoc: ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] smorzato i toni dell’anticlericalismo ed il presidente del Consiglio Giovanni Giolitti La Civiltà cattolica», s. VIII, 6, 1872, p. 389, cit., in G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla restaurazione all’età giolittiana, Bari ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] missiva, questa volta dai toni entusiastici, poiché ancora era in Sassia), l'Ordine dei Trinitari di S. Giovanni di Matha (1198), l'Ordine teutonico (1199), 8).
J.C. Moore, Innocent III's De miseria humanae conditionis: a speculum curiae?, "Catholic ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di coloro che avevano dato fiato ai toni dell’antimodernismo più acceso, restando comunque alternativo «La Cultura», 44, 2006, 3, pp. 435-460; M. Ranuzzi de’ Bianchi, Giovanni Gentile di fronte al modernismo cattolico, «Divus Thomas», 47, 2007, 2 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] apostolici. Così l’ex nunzio in Svizzera De Angelis andò a Fermo (1845), l cercando sempre di non alzare i toni, fecero sentire la loro voce Id., Santo Padre. La santità del papa da San Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 341-407.
85 G. Martina ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...