Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] capitolazione elettorale dai toni particolarmente corporativi, casata vantava antichi diritti: Renato era figlio di Giovanni d'Angiò, ossia di colui che, poco più al papa un suo scudiero, Perron de Baschi, incaricato di richiedere la sospensione ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] dalla relazione, dai toni spesso poetici, del vescovo di Senigallia Pierre Ameilh de Brenac, compagno del papa aderì anche il vescovo di St-Brieuc Hugues de Montrelaix, già cancelliere del duca Giovanni IV di Montfort, avversario vittorioso di Carlo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato sotto di dare ad esso cadenze e toni costanti, di costante ricerca del che mi trae fuori d'ogni mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] l'abate empolese Giovanni Marchetti: entrambi favoriti (il nr. 152) da lui dedicati con toni del tutto irriverenti a questo papa di cui era precedenza era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du Pape Léon XII, I-II, Paris ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] fra le citazioni di testi di Nestorio nel De incarnatione di Giovanni Cassiano e quelle nel Conflictus di Arnobio il di una manovra antiromana. Colpisce in questa lettera, dai toni molto aspri, la personalizzazione della questione nestoriana. Pochi e ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] tutto priva di efficacia, dato che un vescovo Giovanni, la cui sede è ignota, in questo periodo a Valeriano, dai toni ancora più intransigenti , 2, a cura di Th. Mommsen, 1893, pp. 120-61.
Procopius, De bellis VII, 16, 5-17; 20, 23-25; 21, 17-18, a ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] signori romani.
Il Borgia (Storia di Velletri, p. 173) ritenne che Giovanni (cioèB. X) fosse figlio di un Guido, figlio a sua volta colora dei toni dell'antiveggenza miracolosa (cfr. Liber ad amicum, in Mon. Germ. Hist., Libelli de lite imperatorum ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] nominato in pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato il 26 videro nuovamente la luce nel 1748 col titolo De primis antiqui Larii populis, urbibus, regibus. 1736 infine il conflitto assunse toni assai drammatici a causa dei ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate Tripoli, l'autore del Tractatus de Statu Saracenorum e Fidenzio da Padova determinò l'elezione di Tedaldo assunse toni drammatici. I contrasti fra cardinali ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordina con l'imperatore assumeva toni particolarmente duri, anche attribuzione a Pietro di Cava), a cura di A. de Vogüé, ivi 1998.
Per gli studi sui commenti al Cantico ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...