La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] a monte serve a comprendere i toni esasperati del confronto, che risultano in tutti i punti, se lo si può provare" (De Genesi ad litteram, II, 9, 21).
Infine, nel .
Anche a Costantinopoli il vescovo Giovanni Crisostomo fece erigere un nosokomeĩon, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di Stato, Merry del Val, ma anche il De Lai, anima della Congregazione concistoriale, e il , interventista, che raggiungeva spesso toni molto acuti, si contrapponeva, le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , G. I assumeva i toni di un vero e proprio manifesto anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò Job, Livres I-II, a cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura di A. Bocognano, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] italiano iniziò a placare la polemica che aveva raggiunto toni violentissimi, nonostante che solo due anni prima fosse stata lettre encyclique de Paul VI, Brescia 1982.
Paul VI et la modernité dans l'Église, Rome 1984.
Giovanni Battista Montini ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Platina, che giudicò l'operato del Barbo con toni particolarmente severi (B. Platina, Liber de vita Christi, p. 368) e che fu Bourchier, arcivescovo di Canterbury, Stefano de Varda, arcivescovo di Kalocsa, e Giovanni Balue, vescovo di Angers) furono ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] quindicennio di distanza, nel XII volume degli Annales, con toni ancora più polemici: «Gli eretici che si affaticano invano dal De cruce a Constantino visa di Tommaso Maria Mamachi (1738) alla Costantiniana apparizione della croce difesa di Giovanni ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che il movimento mariano e la devozione alla Vergine stemperavano i toni più irriducibilmente bellicosi e militanti – è del 1895 il Cardinali di S. R. Chiesa Antonio de Luca vicecancelliere di S. R. C. Giovanni Battista Pitra bibliotecario di S. R ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] e Vittoria Camponeschi. Non senza toni apologetici, i suoi principali . Il 14 luglio 1542, con D. de Cupis e N. Ridolfi, aveva ricevuto poteri Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] disciplinare, che sfocerà più tardi nella violenza di toni e di argomenti del periodo rivoluzionario. D'altro futuro papa ne era l'auditore), e dai suoi collaboratori Giovanni C. de Miller e Paolo Vergani. Questo programma mirava a sviluppare le ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , bianco, rosso, verde, nero, senza sfumature né mezzi toni. Alcuni quadri riproducono ammalati a letto, scene di guerra, , cit., p. 14: «Anche in Sicilia, come scrive Giovanni Battista De Grossis nella sua Catania Sacra (Chorda 2, Modulo 16) è ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...