BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] raffigurare S. Girolamo fra i ss. Giovanni pontefice e Caterina e il ritratto del se non sempre felice nei toni un poco dolciastri.
Fonti e 24; G. M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini de' sec. XV e XVI,Faenza 1871, pp. 61-78; G. ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] Confraternita di S. Pietro di Vignola, F. 1673, Conti de' cassieri dall'anno 1787 a tutto 1796, c. 60) da prototipi aulici in toni di popolaresca esuberanza (Guandalini Museo civico di Modena (acquistato da Giovanni Boni di Modena, 1890), con ...
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MATTEO di Ser Cambio.
E. Neri Lusanna
Orafo e miniatore perugino attivo tra la seconda metà del sec. 14° e il primo quarto del successivo.
È plausibile che, pur iscritto in un registro delle Matricole [...] terzina di accompagnamento dai toni altamente autocelebrativi ("Io Matteo poi a esiti affini a Paolo di Giovanni Fei (ca. 1340-1411). Mentre la in Italia, II, Napoli 1969, pp. 39-42; C. De Polo, Un codice umbro della seconda metà del Trecento, in La ...
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CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] apr. 1667 - dai figli Giovanni, Giuseppe Maria e Giovanni Domenico.
Gli è ascritto pure sua formazione, a Genova, con toni magari un poco aulici e scenografici, e Bibl.: R. Soprani-G. Ratti, Vite de' pittori, scultori ed architetti…, I, Genova 1768, ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] Giovanni Antonio Boldù inginocchiato di fronte alla Vergine, ai ss. Antonio da Padova, Giovanni tavolozza più sensibile ai toni luminosi è indicativa del 1981, p. 154; F. Vizzutti, Arte, in G. De Bortoli - A. Moro - F. Vizzutti, Belluno: storia ...
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CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] figura acefala del S. Giovanni Battista del polittico di Colledoro l'intonazione cromatica poggia su toni giallo-verdastri. Un ovale, 60-62 (per Candeloro), 115 s. (per Nicola); L. De Mauri L'amatore di majoliche e porcellane, Milano 1924, p. ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] Biazacius de Busca et Matheus eius frater) o "Biazaci" (Thomas Biazacii de Busca a Bastia, dati dal Berra a Giovanni Mazzucco e attribuiti a Tommaso dal Rotondi colori sono stesi, con sapiente trasparenza di toni. Lo stile è affine a quello di ...
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GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] per la cappella dedicata a Giovanni Battista dipinse la Predica in riva S. Paolo sulla via di Damasco, con toni fortemente teatrali.
La scena è divisa in Vite"… del Vasari, Siena 1794, p. 20; G. De Conti, Ritratto della città di Casale a tutto l'anno ...
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DEBOLI (Degoli), Pietro
Alfonso Garuti
Originario di Carpi (Modena), vissuto nella seconda metà del XVII secolo, se ne ignorano le date di nascita e di morte.
Le uniche notizie sono trasmesse dall'erudito [...] apprende che fu allievo di Giovanni Gavignani, uno dei più paesaggi marini, resi con vivaci toni coloristici, che si conservano nel 246: L. Tornini, Storia di Carpi, serie XI, De' matematici, archit., Pittori scultori, stampatori ed altri artefici ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] Madonna con Bambino fra i santi Giovanni Evangelista e Francesco, mentre gli era delle composizioni.
Analoghi toni freddi si riscontrano in passim; G.M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini de' secoli XV e XVI, Faenza 1869, pp. 42-49; ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...