BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini, ideale. Frutto di analoga ispirazione si accompagna al De dictis l'Alphonsi Regis triumphus, operetta breve, in ampiamente sostenuto in toni enfatici, spaziato ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] suo editore fu Giovanni Giacomo de' Rossi divenuto proprietario dei rami (Bartsch, nn. 15 16). In seguito Giovanni Domenico de' Rossi pubblicò francese anticipando i capricci veneziani del Tiepolo, i toni argentei e la delicatezza di tratti dei " ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] già esasperata, ricca di toni a volte angosciosi, venne comunque in aiuto Giovanni Raboni dapprima curando nel d’amore. Un incontro con Gesù, Milano 2001, pp. VII-XV; C. De Piaz, Il dono di A., in Des Cartes ( Descartes), Piacenza 2003, pp. ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] aveva ormai assunto i toni di una controversia molto nn. 37-38, p. 77 (con citazioni di R. De Cesare), e di B. Magni, Prose d'arte, Roma 1875, Fiore..., Firenze 18 83, pp. 32 s. e passim; Giovanni Semper, La facciata del duomo di Firenze, in Arte e ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] de' Medici. Tuttavia le avances avviate in questo senso tramite il suo inviato alla corte imperiale, Giovanni pressoché completo dei carteggi medicei, ma che scade talvolta in toni agiografici è A. Baia, Leonora di Toledo duchessa di Firenze ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] quattro voci pari... composte sopra li otto toni della munca, insieme con dui altre, l'una de S. Maria d voce piena, l'altra di Trento e che doveva identificarsi con l'opera di Giovanni Pierluigi da Palestrina. In questo senso acquista il valore di ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] della famiglia de Gentili di Sanzeno. Il 4 marzo di quell'anno nacque a Trento il secondo figlio, Giovanni Battista iunior. Il L. li effigiò in un doppio ritratto dai toni intimisti (Innsbruck, Ferdinandeum; Odessa, Museo d'arte occidentale ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] con solennissimo apparato (1588); Il terzo libro de madrigali a 5 voci, con alcuni di Giovanni Gabrieli (1589); Madrigali et ricercari… a di Gio. suo nepote… composte sopra tutti li dodici toni della musica… libro primo (1593); Ricercari… composti et ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] omelie di Giovanni Damasceno e di Andrea Gerosolimitano De dormitione beatae Mariae Virginis. Il De institutione del pontificato, mentre per Leone X si attesta su toni elogiativi, comunque facendo emergere orientamenti di riforma ecclesiastica ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] apatista, P.A. van den Broecke, Carmen de natura cometarum (Lucca 1668). Pare che fin Parigi da Giovanni Domenico Cassini e ad Avignone da Giovanni Carlo Galletti Dio.
La disputa che, condotta con toni non sempre civili, fece riemergere alcune delle ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...