Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] In Sphaeram Ioannis de Sacro Bosco commentarius, un commento al De sphaera mundi (13° sec.) dell’inglese Giovanni di Sacrobosco ( ambito della Compagnia in qualche caso aveva assunto toni piuttosto aspri.
Ci sono pervenuti cinque importanti documenti ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] un genere fondato su una varietà di toni, stili e livelli, il cui modello quali Carlo, anch’egli medico e traduttore de L’anello fisico, manuale di medicina scritto in 1950; C. Varese, F.P. e Giovanni Pasta, in Storia della Letteratura Italiana. Il ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] i toni di 7; Ufficio dei provvisori serie pergam., b. 17, Reg. di Giovanni di Lorenzo, 18 luglio e 26 nov. 1349; seriecart., reg. 65 454, c. 21, 494, c. 4; M. de Griffonibus, Memoriale historicum de rebus Bononiensium, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] sull’imbrunire, densa di toni malinconici e crepuscolari, risalente anni: Alberto Moravia, Giovanni Comisso, Mario Soldati, 1996; R. Deidier, L’officina di P., Milano 1997; G. De Riccardis, S. P. un poeta ‘oltre’, Lecce 1997; Una strana gioia ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] i toni severi della rocca duinate, dove visse sino, almeno, al 1667, torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi condannato, ma in base alla legge Cornelia de sicariis, sicché colla caduta dell'imputazione di ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] , nella quale egli avanzava, con toni accorati, la richiesta di una raccomandazione presso Lorenzo de' Medici, al fine di ottenere eccezione la traduzione di un'omelia di s. Giovanni Crisostomo offerta a Lorenzo de' Medici (Della Torre, p. 706).
Tra ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] libro in cui denunciava in toni drammatici l'"afflittione et persecutione" suoi seguaci. Per Antonio de Apollonio, che era relapso avendo Brescia, Brescia 1900, p. 42; L. Campana, Monsignor Giovanni Della Casa e i suoi tempi, in Studi storici, XVII ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] sia stato invece Ermete Bentivoglio, figlio di Giovanni (II), ad impartire l'ordine di scaglia spesso con accesi toni anticlericali. Ciò non gli 294; L. Defradas, Les sources du "De Physiognomonia" de Pomponius Gauricus,in Bibl. dHuman. et Renaissance ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] l'aggregazione del dottore Gasparo de Arengheria. Contro di essa di Collegio raggiunse toni di asprezza inusitata p. 317; G. Gozzadini, Nanne Gozzadini e Baldassarre Cossa poi Giovanni XXIII, Bologna 1880, passim; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] buffa si radichi a Londra con lo straordinario successo de La buona figliola di N. Piccinni.
La compagnia famoso baritono Luigi Bassi, primo Don Giovanni a Praga nell'omonima opera di l'uomo attempato e sordo), ai toni medi del "mezzo carattere" - ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...