BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] Borzi, Commemorazione di G. B., in Rend. dell'Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, XXIX (1920), 2, pp. 118-123; G. B. DeToni, Commemorazione dei soci defunti G. B. e P. Baccarini, in Bull. della Soc. bot. ital., 1919, pp. 59-62; F. Cavara, In ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] pp. 304-313; A. Targioni Tozzetti, Notizie sulla storia delle scienze fisiche in Toscana, Firenze 1852, p. 279; G. B. DeToni, Il carteggio degl'italiani col botanico Carlo Clusio, in Memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, XV ...
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BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] breve cronistoria del B. su notizie fornite da mons. Bortolan e da Giovanni Da Schio (iunior); P. A. Saccardo, La botanica in Italia, ..., Roma 1881, pp. 354 s.; G. B. DeToni, Il carteggio degli italiani col botanico Carlo Clusio nella biblioteca ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] XVII; I. Affò - A. Pezzana, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, Parma 1833, VII, pp. 604, 641, 647; G.B. DeToni, Intorno all'epoca di fondazione dell'Orto botanico parmense, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 7 ...
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COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] nel 1616 si trovava a Roma un Gian Giacomo figlio di Giovannide Commendinis pittore messinese (Alcuni art. siciliani..., in Arch. stor.
Questo senso profondamente religioso, che si esprime con toni bassi e pacati, caratterizza anche le altre opere ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] da C. Correggio nel 1545 e dedicati a don Giovannide la Marra i due libri contenevano un totale di trentuno mendicanti, pellegrini in viaggio a Roma per il giubileo, con toni spontanei e vivaci.
Nonostante il notevole successo riscosso da alcune di ...
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Regista cinematografico, teatrale e televisivo francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Redattore della rivista Cahiers du cinéma, ha svolto un'assidua attività di narratore e di critico, rivelando un [...] doppia mandata); I. Huppert, premiata a Venezia nel 1988 per Une affaire de femmes (Un affare di donne); S. Bonnaire, premiata a Venezia nel 1995 delle scenografie e dei dettagli, la proprietà dei toni, la mancanza di tempi morti e soprattutto un ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi che armonizza i contenuti e i toni, diversi in un ritmo altemo, cura di A. Salza, Città di Castello 1915; V. De Amicis, L'imitazione latina nella commedia italiana del XVI secolo, 2 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] al profilo di B. XIV due toni che mancano, o almeno non . H. Leclercq, in Dict. d'arch. chrétienne et de liturgie, II, col. 771. Per i rapporti con gli Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] aperta. Aderi all'Unione nazionale di Giovanni Amendola; fu fra i primi firmatari - egli affrontava con toni drammatici il tema dell ital., XCIV (1982), I, pp. 98-134; L. E. collaboratore de "La Stampa", a cura di L. Firpo, in Annali della Fondaz. L. ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...