POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] (Nardi, 1965, pp. 132-137). Pur esposto con i toni più spregiudicati che la veste di ‘commentista’ gli consentiva, si – fu autorizzata dall’inquisitore Giovannide Torfaninis e dal vicario generale Alessandro de Peracinis a condizione che includesse ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] attività dell'uomo. Di esso ebbe a dire Giovanni Imperiale: "Admirabilem universi videatur mercatum". Divenne ben ; Intorno alla vita e alle opere di U. A., Studi di A. Baldacci, E. DeToni, L. Frati, A. Ghigi, M. Gortani, F. Morini, A. O. Ridolfi, A ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] del convento degli Angeli, e in quella a Piero de' Medici, il D. elogiò con toni commossi la figura e l'opera del Magnifico, le II, fu eletto papa, col nome di Leone X, proprio Giovannide' Medici. Fu così che il Querini e il Giustiniani non solo ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] decorativa e l'inusuale armonia cromatica dai toni freddi rappresentano caratteri inediti per la coeva pittura provenienza); a Pisa, dove lasciò intorno al 1380 in S. Giovannide' Fieri un polittico di cui rimangono nel locale Museo nazionale di ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] 'opera sua, e ritratto, in Atti d. Ist. botanico dell'univ. di Pavia, s. 2, XI (1908), pp. III-XXVI, con bibi.; G. B. DeToni, G. B. A., in A. Mieli, Gli scienziati italiani, I, I, Roma 1923, pp. 78-83 (con bibi. completa dell'A.); B. Longo, Sopra ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] Ticone Brahe, Giovanni Keplero ... con Giovanni Antonio Magini, tratto dall'Archivio Malvezzi de' Medici in 303. L'elenco degli scritti su Leonardo è stato compiuto da G. B. DeToni, A. F. e gli studi su Leonardo, in Archivio di storia della scienza ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] locali della Venezia Giulia, in collab. con E. DeToni e V. Baroncelli, in Memorie d. R. delleesplorazioni, con contributi fondamentali sui viaggi dei Caboto (I viaggi di Giovanni e di Sebastiano Caboto nell'Atlantico settentrionale, in Boll. d. R ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] da Vinci, Torino 1884, I, p. 191; II, pp. 361, 464; B. Morsolin, G. G. Trissino, Firenze 1894, p. 52; G. B. DeToni, Framm. vinciani, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, VII (1896), pp. 190-203; A. Lanzillotti Buonsanti, Il pensiero ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] 1891; Presentando i ritratti di Antonio Stoppani e Giovanni Pozzi, Lecco 1891; Garibaldi, Manzoni, Stoppani, Lecco 1919; F. Magni, M. C. e la Valtellina, Lecco 1919; G. B. deToni, M. C. per Leonardo, Roma 1920; U. Marocco Bonghi, Un colloquio con M. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] questioni "le quali più ci importano".
Nei toni di aspra conflittualità raggiunta in queste dispute si rifletteva di C. I. de' M. granduca di Toscana, in Il Giorn. stor. d. archivi toscani, II (1858), pp. 1364; Lettere di Giovannide' Medici, a cura ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...