COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] , che avrebbe coinvolto il generale dei carabinieri Giovannide Lorenzo, fino al 1962 capo del Servizio nell’inquilino del Quirinale un protagonista di primo piano: toni al limite della provocazione con una forte esposizione mediatica ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] 67v) il principe di Salerno Ferrante Sanseverino ringrazia Giovanni Caracciolo, principe di Melfi, per avere ottenuto di questa scienza, Venezia 1895, I, p. 102; G.B. DeToni, Nuovi documenti sulla vita e sul carteggio di Bartolomeo Maranta medico e ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] denunciando, questa volta con toni più marcati, la grave in Italia, Torino 1968; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962 Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem;A. Monticone, ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] , figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516 alcuni epigrammi. E i toni freschi e personali con cui 200, 209, 219, 229, 359, 378; E. F. Hirsch, Damião de Gois. The lifeand thoughtof a Portuguese humanist, 1502-1574, The Hague 1967, pp. ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] quando il pubblico ministero Giovanni Caizzi chiuse le indagini preliminari Sifar-Sid” né è mai stato presentato ai generali Aloia e De Lorenzo» (Capra, 1990, p. 86).
I processi
Il dura nel merito e nei toni e contestava aspramente tutti coloro ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di pacificazione da Bernard Gui e Bertrand de la Tour (1317-18) indusse Giovanni XXII ad affidare a Poggetto – uno notizia in una lettera a Filippo Cabassole. Abbandonando i toni taglienti delle prime invettive contro questo «novello Annibale in ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] più marcata: ad accentuarne i toni, la nascita del primogenito di Potenze sovrane, cartt. 1462, 1464; Ph. de Commynes, Mémoires, a cura di J. Calmette Dina, Lodovico Sforza detto il Moro e Giovanni Galeazzo Sforza nel canzoniere di Bernardo Bellincioni ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] come si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári vescovo di più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con quale non a caso consegue i toni più felici allorché si misura con ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza e che apprezzò in genere con toni che dicono molto sul suo patriottismo, n. 98: 2dic. 1828), recensì Herder (Nuovo Giorn. de' lett., VIII [1829], n. 18) e s'interessò ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] primo agli studi penalistici sulle orme di Giovanni Carmignani.
Conseguita la laurea il 1º disposizione.
I toni ruvidi e schietti . 147; cass. 128, nn. 47-51; cass. 456, n. 29; Cart. De Gubernatis, cass. 23, n. 113; Cart. Martini, cass. 7, n. 45; a ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...