BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] della Chiesa. Erano toni e temi che de' Lancellotti, Cronaca modenese, III, Parma 1875, pp. 437 s.; C. Turi, Vita di Bartolomeo Carosi detto Brandano, s. I.né d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita dell'ammirabile servo di Dio padre Fr. Giovanni ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] il monastero di S. Stefano de Cornu in diocesi di Lodi scrisse a Pietro una lettera dai toni accorati, esortandolo alla fede). Ancora fondatore di abbazie, in Vite di eretici e storie di frati. A Giovanni Miccoli, a cura di M. Benedetti - G.G. Merlo - ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] , relativa al conferimento della prima tonsura a un Giovanni Marangoni "de Vicentia", alunno di quel seminario (E. Chierichetti, agli Acta s. Victorini il M. aveva impresso toni autoapologetici al racconto dell'incendio e della solenne traslazione ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] cerimonia fu celebrata nella basilica di S. Giovanni in Laterano), poi dottore in teologia e di predicatore.
Gli stessi toni ispirati che gli avevano dettato qualche enfasi: "Nous avons perdu le palladium de la vie monastique en Italie" (Leccisotti, p ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] molteplice serie di toni ed atteggiamenti della ss.; Gratien de Paris, Histoire de la fondation et de l'évolution de l'Ordre Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" di Pietro di Giovanni Olivi. Ricerche sull'escatologismo medioevale, Roma 1955, pp. ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] parrocchie di S. Giovanni e di S. Caterina controllare la rivolta che assume anche toni antiebraici, tenta una mediazione. La 117-118, 128, 135, 151, 155, 208-210; in B. Matteucci, Scipione de' Ricci,Brescia 1941, pp. 40, 41, 119, 133, 172, 231, 239; ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De microcosmo (anche in questo caso il titolo è sulla storia della salvezza, con toni fortemente allegorici; esso è composto da ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] a Udine la Vita di mons. Giovanni M. Percotodella Congregazione di S. Paolo illuministico-regaliste. In toni equilibrati il G. 123v, 164v, 167v; vol. 55, c. 92v; GG.69 (Tractatus de Trinitate et deangelis); Y.e.33 (Notizie storiche e letterarie); Y.e ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] suo legato, il card. Giovanni Michiel. Questi entrò a G. Pontani, Il diario romano…, a cura di D. Toni, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 2, L. Cassese, La "Chronica civitatis Aquilae" di Alessandro de Ritiis, in Arch. stor. per le prov. napoletane ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] gennaio del 1842 egli era nominato cardinale dei SS. Giovanni e Paolo, e tre anni più tardi trasferito a bollava nei toni apocalittici consueti alla rilievo. Fu tuttavia membro della congregazione de postulatis, nominata dal papa per scegliere ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...