Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] smorzato i toni dell’anticlericalismo ed il presidente del Consiglio Giovanni Giolitti La Civiltà cattolica», s. VIII, 6, 1872, p. 389, cit., in G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla restaurazione all’età giolittiana, Bari ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] missiva, questa volta dai toni entusiastici, poiché ancora era in Sassia), l'Ordine dei Trinitari di S. Giovanni di Matha (1198), l'Ordine teutonico (1199), 8).
J.C. Moore, Innocent III's De miseria humanae conditionis: a speculum curiae?, "Catholic ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] invece, con toni di ossequioso consenso prefetto urbano (365-366), cfr. A. Chastagnol, Les fastes de la Préfecture, cit., pp. 164-169, n. 67.
37 528 ed. Dindorf; cfr. T. Gnoli, Costantino in Giovanni Malala, in Bizantinistica, 5 (2003), pp. 205-216; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Facio e Valla, e l’opzione di Biondo, pur evitando toni polemici, è decisamente per quest’ultimo: egli, infatti, scrive ormai sotto Ludovico il Moro; e infine il De bello neapolitano di Giovanni Pontano (1429-1503), l’umanista umbro che fece ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su ss., 23, 46, 47, 50, 51; F. Toni, La Roma di Gregorio XIII, ibid., pp. 16 L. Lopotegui, El papa Gregorio XIII y la ordenación de los mestizos hispano-incáicos, in Xenia Piana SS.mo D ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dei martiri del cimitero di S. Callisto, con toni di maniera, aveva solennemente dichiarato che suo desiderio vicarii urbis, intervenuti nelle vicende del pontificato di D.).
L. DeGiovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro XVI, ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] del 310, che assume toni completamente diversi da quello costantinopolitani ancora al tempo di Giovanni V (1347-1376) e Manuele riproposta da L. Travaini, La croce, cit., pp. 10-11.
121 S. De Caro Balbi, Comparsa, cit., p. 152.
122 RIC VII, p. 451, n ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di questa redazione, con dedica a Paolo II, fu stampato da Giovanni Filippo de Lignamine, con un'epistola dedicatoria al papa, dopo il 10 agosto 1492), in R.I.S.², III, 2, a cura di D. Toni, 1907-08, pp. 3-39; I. Burchardi Liber notarum ab anno ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Filippo II nella questione turca. Si giunse così all'asprezza di toni dei tempi di Paolo IV: in questo modo, faceva intendere durante el pontificado de s. Pio V, a cura di L. Serrano, I, Madrid 1914, ad indicem.
K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nuntius ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di Stato, Merry del Val, ma anche il De Lai, anima della Congregazione concistoriale, e il , interventista, che raggiungeva spesso toni molto acuti, si contrapponeva, le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...