AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] . A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla era riuscito a trovare toni suggestivi per la rievocazione di C. Gilardenghi, pp. 47-122; G. Sapelli, pp. 123-138; G. De Rosa, pp. 139-143; D. Lajolo, pp. 145-152; E. Morando, pp ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] dalla relazione, dai toni spesso poetici, del vescovo di Senigallia Pierre Ameilh de Brenac, compagno del papa aderì anche il vescovo di St-Brieuc Hugues de Montrelaix, già cancelliere del duca Giovanni IV di Montfort, avversario vittorioso di Carlo ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e altri i rapporti col PCI, come De Martino. La posizione di Giolitti si collocò contrastanti.
Con l’elezione di Giovanni Leone alla presidenza della Repubblica, evoluzione del PCI. Continuò a usare toni duri contro i ritardi di questo partito ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] il duca. La mattina del 16 maggio Giovanni Maria veniva assassinato a Milano; poche ore dopo lo dipingono negli stessi toni: tipico è il II, docc. 126, 130-35, 138, 140; E. Jarry, Les origines de la domin. franç. à Gênes, Paris 1896, pp. 136 n. 47, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] sua morte, il prozio materno conte Giovanni Codronchi Argeli (1782-1860) - nuovo prefetto, che assunse toni di violenza inusitata, il in Rassegna economica, XXVII (1963), pp. 394-431; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] la corte cesarea nonostante gli stretti legami di parentela, toni a volte di aperta avversione raggiunsero quelli con la Curia Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di Eleonora d'Asburgo, Giovanna, morta di parto ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato sotto di dare ad esso cadenze e toni costanti, di costante ricerca del che mi trae fuori d'ogni mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] l'abate empolese Giovanni Marchetti: entrambi favoriti (il nr. 152) da lui dedicati con toni del tutto irriverenti a questo papa di cui era precedenza era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du Pape Léon XII, I-II, Paris ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] delle arti del disegno di Giovanni Winckelmann... (Roma 1786). A prender parte a una disputa dai toni accesi con Nicola Ratti sulla data Oxford 1935, pp. 182, 224, 299, 305, 308; G. De Angelis d'Ossat, C. F. e lo studio dei monumenti romani, in ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] fra le citazioni di testi di Nestorio nel De incarnatione di Giovanni Cassiano e quelle nel Conflictus di Arnobio il di una manovra antiromana. Colpisce in questa lettera, dai toni molto aspri, la personalizzazione della questione nestoriana. Pochi e ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...