BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte deglieremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] rimane è una petizione che per sua iniziativa fu presentata a Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella missione a Pisa, nel dicembre 1354, insieme con Fenso degli Albertini da Prato, per preparare la venuta di Carlo ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] della nota controversia che oppose il sovrano al papa Giovanni XXII a proposito della cosiddetta "visione beatifica". La Ciel d'oro a Pavia, che furono concluse con l'insediamento deglieremitani nella chiesa che conserva le spoglie di s. Agostino. è ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] , Giovanni Iltalinger, dividendo in due l'Ordine stesso: lo scisma della Chiesa trovava un suo riflesso anche tra gli eremitani di preferì che quest'ultimo rimanesse a capo dell'Ordine deglieremitani di S. Agostino. E proprio in quell'anno 1387 ...
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FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] in particolare l'altare maggiore della chiesa di S. Giovanni Novo (in Oleo: oggi Museo Guidi), ristrutturata completamente l'aveva venduta.
Nel 1803 a Padova, nel cimitero degliEremitani, distrutto durante la seconda guerra mondiale, collaborò al ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] leggeva una iscrizione nella chiesa degliEremitani di Padova.
D'ingegno vivace, il B. compì a Padova i primi a quella delle Pandette (dal 4 febbr. 1631, succedendo a Giovanni Boato), sempre con decorosi stipendi, afflusso di uditori e pubblico plauso ...
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OLIVA, Alessandro
Roberta Monetti
OLIVA, Alessandro (Alessandro da Sassoferrato). – Nato a Caboccolino di Sassoferrato (Ancona) nel 1407 da umile famiglia, fu affidato precocemente (secondo quanto riferisce [...] logica e della dialettica. Nel 1423 fu inviato a S. Giovanni Evangelista di Rimini presso lo Studio generale dell’Ordine (retto a Tolentino. Ma rimase solo pochi mesi al vertice deglieremitani, perché Pio II il 5 marzo 1460 lo nominò cardinale ...
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GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] monumenti sepolcrali in stile neoclassico: nella chiesa degliEremitani, alla memoria del professore A. Racchetti e G. morì a Padova il 6 sett. 1884 nella sua casa in riviera S. Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Fogli di famiglia, b. ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] cosi un'antica aspirazione deglieremitani, che bramavano dimorare vicini alle spoglie del fondatore della loro regola. La cosa non fu senza difficoltà per l'opposizione dei canonici regolari della chiesa pavese, ma una lettera di Giovanni XXII - e l ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] Moè, p. 268 n. 1).
Appartenne all'Ordine deglieremitani di S. Agostino. Frequentò probabilmente lo Studio di Parigi tam in vetus quam in novum Testamentum Commentarii, editi da Giovanni di Gast a Basilea nel 1542, fossero un riinaneggiamento, ad ...
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BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] , sul finire del sec. XIII, entrò, non sappiamo quando e in seguito a quali vicende, nell'Ordine deglieremitani di S. Agostino. Secondo Giovanni Sercambi, che inserì nelle sue cronache la ballata "Se la Fortuna o 'l mondo" facendola precedere da una ...
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