FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] in particolare l'altare maggiore della chiesa di S. Giovanni Novo (in Oleo: oggi Museo Guidi), ristrutturata completamente l'aveva venduta.
Nel 1803 a Padova, nel cimitero degliEremitani, distrutto durante la seconda guerra mondiale, collaborò al ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] leggeva una iscrizione nella chiesa degliEremitani di Padova.
D'ingegno vivace, il B. compì a Padova i primi a quella delle Pandette (dal 4 febbr. 1631, succedendo a Giovanni Boato), sempre con decorosi stipendi, afflusso di uditori e pubblico plauso ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] monumenti sepolcrali in stile neoclassico: nella chiesa degliEremitani, alla memoria del professore A. Racchetti e G. morì a Padova il 6 sett. 1884 nella sua casa in riviera S. Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Fogli di famiglia, b. ...
Leggi Tutto
AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] cosi un'antica aspirazione deglieremitani, che bramavano dimorare vicini alle spoglie del fondatore della loro regola. La cosa non fu senza difficoltà per l'opposizione dei canonici regolari della chiesa pavese, ma una lettera di Giovanni XXII - e l ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] Moè, p. 268 n. 1).
Appartenne all'Ordine deglieremitani di S. Agostino. Frequentò probabilmente lo Studio di Parigi tam in vetus quam in novum Testamentum Commentarii, editi da Giovanni di Gast a Basilea nel 1542, fossero un riinaneggiamento, ad ...
Leggi Tutto
BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] , sul finire del sec. XIII, entrò, non sappiamo quando e in seguito a quali vicende, nell'Ordine deglieremitani di S. Agostino. Secondo Giovanni Sercambi, che inserì nelle sue cronache la ballata "Se la Fortuna o 'l mondo" facendola precedere da una ...
Leggi Tutto
CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine deglieremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] . Marco. Nel 1440 abbandonò questa carica per affiancarsi a Giovanni Rocco da Pavia nell'opera di riforma dell'Ordine che del C., di cui furono discepoli, entrarono nell'Ordine deglieremitani di S. Agostino Giacomo Filippo Foresti e Ambrogio Calepino ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] note intorno al 1449, quando apparteneva già all'Ordine deglieremitani di S. Agostino. Studiò teologia ed è menzionato D. fu, insieme col magister Antonio de Laude e col magister Giovanni Visconti, assegnato al convento di S. Mustiole in Pavia, ove ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine deglieremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] nel palazzo vescovile.
Nel 1404 il B. si recò a Pavia, ospite deglieremitani di S. Pietro in Ciel d'Oro, probabilmente in seguito alla guerra mossa contro i Visconti da Giovanni Vignati, signore di Lodi. Nel convento pavese morì il 27 ott. 1404 ...
Leggi Tutto
FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] affermano che il F. appartenne all'Ordine deglieremitani agostiniani; bisogna tuttavia dare credito alla fonte nel 1131.
Il F. morì probabilmente nel 1133. Gli successe Giovanni Polani, parroco di S. Bartolomeo a Venezia e figlio del ...
Leggi Tutto