BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] scritti, molti umanisti quali il Filelfo, il Ficino, il Biondo, il Tritemio e Gaspare da Verona. Mise i codici della ., Il carteggio fra il card. M. B. e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, passim; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’insediamento della dinastia aragonese Napoli diventa sede di uno dei principali [...] delle lettere è favorita dall’opera del Panormita e soprattutto di Giovanni Pontano, tra i massimi scrittori latini l’affermazione del rinnovamento culturale: Lorenzo Valla dal 1435 al 1448, Bartolomeo Facio dal 1445 alla morte, Flavio Biondo negli ...
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lingua, questione della
Stefano Gensini
Un’idea di naturalismo linguistico
Il corpus delle riflessioni machiavelliane su lingua e linguaggio, a parte il fondamentale Discorso intorno alla nostra lingua [...] sulla rottura del rapporto fra scritto e parlato e sul ritorno normativo al linguaggio di Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio.
L della ‘catastrofe’ inaugurata da Biondo Flavio nel celebre dibattito con Leonardo Bruni del 1435 (Marazzini 1989) che ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] portentoso accordo "tra oro e tabacco biondo".
Siamo così alle quattro tavole dell Suida: S. Pietro e S. Giovanni; Pavia, Museo Civico: Cristo portacroce e pp. 100-102, 172-175; C. Ricci, La patria del Bergognone, in Bollett. d'arte, III (1909), p. ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] del Pañciatantra indiano attraverso la mediazione del duecentesco Directorium humanae vitae di Giovanni di Capua e del quinto libro.
Sulla trama conduttrice del racconto, la storia del mansueto bue Biondo e del perfido montone Carpigna alla corte dei ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] alla tradizione umanistica (specificamente agli interessi antiquari di Biondo Flavio e storiografici di P. Collenuccio), da clero siciliano. Il suo parere (espresso nella lettera a Giovanni de Vega del 15 ott. 1563) rappresenta un "punto di unione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] fonti letterarie, prima fra tutte la Roma triumphans di Flavio Biondo, pubblicata proprio a Mantova nel 1472, ma inserisce anche dell’Italia del tempo, e dopo aver ottenuto da Mantegna lo splendido Parnaso, si rivolge a Giovanni Bellini per avere ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] maestri di Francesco furono Giovanni Argiropulo, che dal 1456 sono riportati nel Protesto or ora citato. Il titolo del rifacimento quale figura in un codice di esso e nella Ravennate), fonti medioevali (Flavio Biondo, Cristoforo Buondelmonti), carte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sogno degli umanisti: la filologia a misura delle cose
La lezione petrarchesca, [...] anche la nascita degli studi del greco in Italia e l’istituzione – già auspicata da Giovanni Boccaccio) – delle prime cattedre triumphans, la Roma instaurata e l’Italia illustrata di Flavio Biondo (1392-1463), o anche la Descriptio urbis Romae di ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] , futuro calciatore anche lui e capitano del Milan.
Tifoso juventino, il biondo Tulèn – questo il suo soprannome, dall allenatore Bepi Girani. Ma quando il tecnico delle giovanili, Giovanni Battista Rebuffo, prese le redini e lo impiegò da ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....