CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] cantanti come il già citato Adamberger ed inoltre Giovanni Rubinelli e Tommaso Guarducci.
L'attività musicale fiorentina musica italiana, lo introdusse nella cerchia degli intimi del principe di Galles. Ma il C., giunto nella capitale britannica ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] come suppone S. Solente, sia morta prima della cattura e del supplizio di Giovanna, cioè nel 1430. In ogni caso è sicuro che C , C. de P., Jacques.Legrand et le Communiloquium de Jean de Galles, in Romania, CIV(1983), pp. 208-228. Sugli aspetti morali ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] e camerario da parte del nuovo papa, Cencio fu 'promosso' al titolo cardinalizio dei SS. Giovanni e Paolo, ma non Giovanni, O. non solo si adoperò energicamente a favore di Enrico, ma fece in modo che alla causa della Corona inglese aderissero Galles ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] priv.); di Carlotta Augusta di Brunswick, principessa di Galles (coll. privata), delle cui stravaganze il B. del Guariento nel Coro degli Eremitani,lettera... al cav. Giovanni De Lazzara, Padova 1839 (in Nozze Turazza-Piazza), finito nel 1812; Del ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sorella: pose termine alla vicenda solo la morte del principe di Galles, avvenuta nel 1612. Altrettanto sfortunato fu il affrescare il casino di S. Marco, ed al realismo di Giovanni Bilivert, autore di uno dei suoi ritratti più noti; continuò ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] inviato ad Enrico principe di Galles, come dono diplomatico, sette bronzetti appositamente eseguiti da Pietro Tacca su modelli del Giambologna (K. Watson-C. Avery, Medici and Stuart; a grand ducal gift of "Giovanni Bologna"..., in The Burlington ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] Chierici Regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Arezio, L'azione diplomatica del Vaticano nella questione del matrimonio di Carlo Stuart principe di Galles (Anno 1623), Palermo ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] eletto lo chiamò ad Avignone e lo nominò cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione ripresero nell'autunno del 1355, con una spedizione militare in Linguadoca guidata da Edoardo principe di Galles, figlio maggiore ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] Enrico IV di Shakespeare (teatro romano di Verona, 7 luglio 1951) con un esile e non del tutto persuasivo Enrico principe di Galles, nel Giulio Cesare ancora di Shakespeare (Piccolo Teatro di Milano, 20 nov. 1953) con un pur volenteroso Marc'Antonio ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] Flotow, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni (nel ruolo di Zerlina), Don Pasquale, di Craig-y-Nos nel Galles, dove il 12 agosto 1891 pp. 21-24; F. Hernández Girbal, Ad. P., la reina del canto, Madrid 1979; E. Forbes, Mario and Grisi, London 1985, ...
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devoluzionista
s. m. e f. e agg. Sostenitore della devoluzione; relativo alla devoluzione. ◆ a costo di irritare i «grandi» dell’Unione e le loro euro-diplomazie, [Hans] van Mierlo strizza volentieri l’occhio agli autonomisti della Catalogna...