COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] precettore per le antichità presso l'esule principe di Galles, il giovane pretendente.
Un disegno caricaturale di P 14216, 14433, 14563, 14584; G. G. De Rossi, Vita del cavalier Giovanni Pikler intagliatore in gemme e pietre dure, Roma 1792, pp. 2 n ...
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LLOYD, Llewelyn
Paola Pietrini
Nacque a Livorno il 30 ag. 1879, ultimo dei cinque figli di William, commerciante di origine gallese, e della livornese Luisa Bianchini. Alla morte del padre nel 1884, [...] il L. compì il suo unico viaggio attraverso Inghilterra, Galles e Scozia, nei luoghi d'origine della famiglia paterna.
in Museo civico Giovanni Fattori. L'Ottocento, Pisa 1999, pp. 81, 206; L'officina del colore. Diffusione del fauvisme in Toscana ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] il luogo di nascita, forse Vicenza.
Giovanni Battista (m. 1556), ebbe quattro fossero veneziani, ma di un’altra città del Veneto e il processo istruito fuori Venezia Georg von Werdenstein e dei principi di Galles di casa Stewart, poi divenne sempre più ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] di tornare momentaneamente in Europa per rendere una testimonianza in suo favore in tribunale, fermandosi qualche tempo nel Galles, nella villa del suo ricco amico, e a Londra, dove dettò le sue memorie. Queste, raccolte in dodici piccoli quaderni ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] Giovanni; egli fu nominato, tuttavia, tra i membri del Collegio dei possidenti e l'anno dopo nel Consiglio generale del 'Isola Bella sul Lago Maggiore personaggi reali, come la principessa di Galles nel 1814, il re di Napoli nel 1825, il re Carlo ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] rimprovero della strage di Nabot, nel cui libretto - del p. Giovanni Grisostomo Arrigoni, forse un suo parente - già ' "Opera of the Nobility", capeggiata dal principe di Galles, che già aveva chiamato Nicolò Porpora come compositore principale ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] dopo aver lavorato a lungo come sarto-ricamatore del principe di Galles. La F. fu allieva del compositore milanese G.F. Brivio e più tardi, quando si trasferì a Londra - forse al seguito del Brivio -, dello storiografo e musicista inglese Ch. Burney ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] a Emanuele Filiberto, dove si dice che il C. legge la corrispondenza riservata del suo signore in merito al progettato matrimonio della figlia Maria con il principe di Galles (Claretta, p. 328). Che poi il C. facesse da intermediario e da confidente ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] 1879-80 presentò con successo una grande statua allegorica della Città di Sidney, eseguita su commissione del governo del Nuovo Gallesdel Sud; fra le opere più tarde si ricordano L'odore (1875), Baffled (1876), la statuetta Preparingfor bed (1883 ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] e quindi a Londra; rimase in Inghilterra, vivendo a Londra e nel Galles, fino al 1837. In quell'anno si recò a Bruxelles, dove badando più allo spirito che alla lettera del testo) i primi due canti del Don Giovanni di Byron, che vennero pubblicati a ...
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devoluzionista
s. m. e f. e agg. Sostenitore della devoluzione; relativo alla devoluzione. ◆ a costo di irritare i «grandi» dell’Unione e le loro euro-diplomazie, [Hans] van Mierlo strizza volentieri l’occhio agli autonomisti della Catalogna...