GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] formazione culturale del G., che si sposò assai presto, nel 1398, con Benedetta di Piero Canigiani, dalla quale ebbe nove figli: Giovanni, che da lui promesso all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, assicurandolo per conto della Signoria che questi ...
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ORDELAFFI, Scarpetta
Alma Poloni
ORDELAFFI, Scarpetta. – Nacque a Forlì, probabilmente negli anni Sessanta del Duecento, da Tebaldo Ordelaffi; non si conosce il nome della madre.
Le prime attestazioni [...] crudele», nelle parole di Giovanni Villani (Nuova cronica, IX in Italia di Enrico VII di Lussemburgo, diretto a Roma per l 409, 412, 420 s., 423 s., 483 (sulla famiglia Ordelaffi all’inizio del XIII secolo); IV, ibid. 1994, nn. 795, 817; G. Villani, ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] imperatore Sigismondo di Lussemburgo concesse ai fratelli Francesco, Rainaldo e Pierpaolo Mansueti, cugini per parte di madre del M., il che rivestì fino al 1450, succedendo a Domenico di Giovanni di Corella da Firenze. Nel 1448, proprio in tale ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] il G. e Giovanni Paolo, detto Musciatto, Franzesi - potente consigliere di Carlo di Valois - che aveva sposato una figlia del G., Francesca. G. dovettero giungere ambasciatori di Enrico VII di Lussemburgo, che preparava la sua discesa in Italia, per ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] modo infatti di dimostrare Giovanni Sforza (1870, p. 9) fondandosi su un documento lucchese del 1307, Guglielmo era inaspettato in conseguenza della decisa azione di Enrico VII di Lussemburgo in Italia. Questi, infatti, nell’intento di provvedere ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] e veneziano in esecuzione del trattato di pace. Il D. e gli altri (Giovanni Trevisan, Pietro Gradenigo, Pietro Marino Malipiero e Remigio Soranzo) mandati a Sigismondo di Lussemburgo per congratularsi della recente ascesa al trono di Ungheria. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] l'attestazione del Diario romano di Jacopo Gherardi, il G. trascorse la giovinezza presso Luigi di Lussemburgo conte di Saint sue qualità oratorie, e la Signoria commissionò a Bertoldo di Giovanni una medaglia con la sua effigie e l'iscrizione: ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] di Treviri, Baldovino di Lussemburgo, che si era rifiutato di promulgare a Treviri la bolla del 1324 (cfr. Dominicus, Francia e annunciandogli che avrebbe richiesto anche a Giovanni d'Armagnac, luogotenente del re di Francia nel Mezzogiorno, di non ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] scagliato sulla città (Chronicon parmense..., cit., pp. 195, 201).
Più rare sono le informazioni sul conto del presule negli anni di Giovanni e Carlo di Lussemburgo (1330-33): a Parma, il re di Boemia e suo figlio furono però ospitati nelle stanze ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] della Gorgona, 1958, Livorno, Museo civico Giovanni Fattori,) itinerante negli Istituti italiani di cultura di Grenoble e Colonia e alla galerie Ernst Horn di Lussemburgo grazie al sostegno del collezionista americano William Robertson il quale, più ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...