DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] , 287, 300, 304, 315 s., 318 s., 323, 344; Le deliberazioni del Cons. dei rogati (Senato), serie Mixt., a cura di R. Cessi-P. I (1947), p. 233; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, Torino 1952, pp. 12, 16, 34, 41 ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] del medesimo Volckamer: un tedesco di Norimberga giunto in città con l’imperatore Sigismondo delLussemburgo di Tommè, S. di P. e due polittici per la chiesa di San Giovanni Battista all’Abbadia Nuova di Siena, in Prospettiva, 2007, n. 126-127, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] 105, e a Toledo, Bibl. capit., 46.6) e in italiano, da Giovanni Mauro, che lo stampò a Venezia nel 1579.
Dedicato ancora ad Alfonso d' da Pietro Paolo Vergerio per l'imperatore Sigismondo delLussemburgo. Al compimento della versione - che durò ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] col Bambino in trono è affiancata da due angeli e dai ss. Giovanni Battista, Pietro, Paolo e Francesco, che indica un vassoio con la Sigismondo delLussemburgo (1432-33), ritratto nell’anziano mago inginocchiato, mentre il falconiere del suo ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] del Moro e la presa del potere dei francesi anche Bramantino si adeguò, apparentemente senza traumi, al mutato corso politico. Tra il 1499 e il 1503 decorò con aiuti, per Luigi di Lussemburgo Bramantino da Giovannidel Conte, deputato del Luogo Pio ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] G. Barraclough, Minutes of papal letters (1316-1317), in Miscellanea Angelo Mercati, Città del Vaticano 1952, pp. 112, 120; C. Dumontel, L’impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia, Torino 1952, ad ind.; G. Tabacco, La casa di Francia ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Rossi, nominato subito dopo dal Bavaro vicario imperiale di Parma.
Il viaggio in Italia di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia indusse i Rossi, nel marzo del 1331, a rivolgersi a lui per mantenere il proprio potere; la contropartita fu, come al ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] , giurarono fedeltà, insieme agli abitanti di Lucca, a Giovanni di Lussemburgo re di Boemia e a suo figlio Carlo (Archivio alla sua morte, con Giovanna Lazzari, vedova di Nicolao Guinigi (1426). Giovannidel fu Girolamo Trenta infine, sposò ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] prima a favore di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, per il quale Ugolotto fu vicario di Cremona nel 1333, e poi del figlio Carlo IV di Lussemburgo. In quanto ostili ai Visconti, i Lupi nel 1346 furono costretti ad allontanarsi da Parma, e se il ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] tavola di medesimo soggetto nel Musée d’Histoire et d’Art delLussemburgo (inv. 1942.74.8), e il S. Giorgio e il vendeva a nome suo e del figlio Francesco, erede della madre Giovannadel fu Lorenzo merciaio, una casa del valore di 50 lire per ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...