FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] di S. Giacomo degli Spagnoli, nel coro di S. Giovanni dei Fiorentini (1615), affrescò la cappella privata di palazzo certa risonanza: i dipinti per il Cabinet Doré del palazzo delLussemburgo a Parigi, sollecitati alla corte granducale da Maria ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] XLIX, Roma 1963, pp. 83, 95, 123-26; S. Bongi, Bandi lucchesi del sec. decimoquarto, Bologna 1863, pp. 241 ss., 275, 277, 320 s., 330, , 226-230; C. Dumontel, L'impresa ital. di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, Torino 1952, p. 124; Notizie degli ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] ".
Il C. servì invece con fedeltà Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia (cui i Lucchesi offrirono Italia, XCIX, Roma 1963, pp.107, 117, 124 ss.; La "Libertas Lucensis" del 1369. Carlo IV e la fine della dominaz. pisana, Lucca 1970, I docum., ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] incontrano quelle di altri poeti e letterati quali Giovannidel Virgilio (studente, poi maestro di retorica a Bologna fu forse scritto in occasione della discesa di Carlo IV di Lussemburgo nel 1354 (e inoltre, oppure, della sua incoronazione a Milano ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] Cocai, fondò con Bonomi e Giovanni Zibordi La Terra, il primo giornale socialista mantovano, del quale illustrava la prima pagina; e arrestato dalle gendarmerie locali, in varie città del Belgio e delLussemburgo e infine a Metz.
Grazie a un’ ...
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UDALRICO di Eppenstein
Andrea Tilatti
UDALRICO (Oudalricus, Ulricus, Uodalricus, Wolricus) di Eppenstein. – Figlio di Marquardo IV di Eppenstein (morto nel 1076), membro della famiglia che ebbe per [...] di soppiantarlo da parte di Ermanno di Lussemburgo, che aveva nominato un altro abate. Udalrico 252; G. Cuscito, L’epigrafe metrica del patriarca Vodolrico I di Eppenstein (1086-1121) a San Giovannidel Timavo, in Studi monfalconesi e duinati, Udine ...
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SEZANNE, Augusto
Elisa Prete
– Nacque a Firenze il 31 agosto 1856 da Giovanni Battista e da Lucia Valentini.
Non trova giustificazione la doppia scrizione Sezanne/Sézanne che talvolta ricorre nelle [...] Russia, del Museo delLussemburgo di Parigi, del ministero belga delle scienze e delle arti, della Cassa di risparmio e del Municipio : commissionata nel 1900 dal facoltoso industriale svizzero Giovanni Stucky, con cui Sezanne concordò il programma ...
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MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovanni di Marignola, Giovanni da Firenze, Giovanni di S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] Riccardo di Burgundia erano stati uccisi l’anno precedente l’arrivo del Marignolli. Dopo la morte di Ali Sultan, il M. riuscì strumento per la conoscenza dei Paesi stranieri nella Boemia di Giovanni da Lussemburgo), in Ianua…, Praha 1996, pp. 11-39; ...
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PONZONI, (Ponzone) Ponzino
Marco Gentile
PONZONI, (Ponzone) Ponzino. – Nacque probabilmente a Cremona nell’ultimo quarto del XIII secolo, figlio di Federico Ponzoni e Ortensia Zaneboni.
Membri a pieno [...] in città da Ponzino, che restò di fatto in sella anche dopo la dedizione a Giovanni di Lussemburgo nell’inverno del 1331.
La fragile dominazione del re di Boemia, i cui vicari agirono formalmente in accordo con gli organi cittadini cremonesi ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovannidel cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] la confisca dei beni di Giovanni Pellegrini ed Antonio Maffei, "propter del febbraio 1414, quando compare eletto tra i savi "ad scansandum expensas". Nel frattempo la tregua che Venezia aveva precedentemente stipulato con Sigismondo di Lussemburgo ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...