ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] Come abate di questa comunità ebbe segnalati contatti con Enrico, conte delLussemburgo, il quale, dopo essere stato eletto re dei Romani nel in Boemia con il re Giovanni ed i suoi figli, il futuro imperatore Carlo IV e Giovanni Enrico. Il vescovo E., ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] - il 27 nov. 1308 - il conte di Lussemburgo Enrico, vassallo del re di Francia e di cultura francese.
C. V sostenne con vigore l'operazione progettata dall'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme per conquistare Rodi. Su richiesta dell'Ordine assegnò ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Venceslao, che secondo la tradizione della casa di Lussemburgo era incline ai Valois e avversato quindi dai luglio 1391, presso Alessandria, delle truppe francesi al comando del conte Giovanni d'Armagnac, assoldate da Firenze, anche nella guerra fra ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] lo accusarono di eresia, questa volta, presso Sigismondo da Lussemburgo, che, già incoronato re d'Italia a Milano attendeva per la sua approfondita conoscenza e di Pietro di Giovanni Olivi e del suo discepolo e continuatore Ubertino da Casale, il cui ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Nell’estate del 1948, in occasione della settimana di studi del movimento Pax romana tenuta in Lussemburgo, incontrò per delle legge sul divorzio proposta con il referendum del 12 maggio 1974.
Giovanni XXIII e Vaticano II: un impegno di ricerca ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] papali.
Nel frattempo era apparso sulla scena Sigismondo di Lussemburgo, già sovrano d'Ungheria, eletto quale successore di Ruperto Sigismondo trattasse proprio con Giovanni XXIII per giungere alla soluzione del grande scisma, stabilendo contatti ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Impero. L'operazione fu possibile in virtù dell'amicizia che legava il papa a Carlo di Moravia, figlio del re Giovanni di Boemia capo della famiglia Lussemburgo: Pierre Roger aveva conosciuto il giovane principe a Parigi tra il 1323 e il 1331 e aveva ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] per un ammontare complessivo di 700 ducati, 500 per Giovanni da Capestrano e 200 per Giacomo. Ciò non impedì sua fama di predicatore antiereticale si diffuse: alla fine del 1435 Sigismondo di Lussemburgo, re di Ungheria, lo volle nella sua residenza ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] del decreto Frequens del concilio di Costanza, ma che doveva la sua concreta esistenza alle pressioni esercitate da Sigismondo di Lussemburgo , e l'incapacità del papa di controllare lo Sforza lo spinse a servirsi di Giovanni Vitelleschi, che con ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] appena eletto lo chiamò ad Avignone e lo nominò cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione né vinti. Alla fine del 1354 il papa autorizzò il re dei Romani, Carlo IV di Lussemburgo, a scendere nella penisola per ...
Leggi Tutto
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...