GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] e umiliante. Nel settembre del 1355 fu eletto ambasciatore presso l'imperatore bizantino Giovanni V Paleologo, con l' Marca si agitava minaccioso anche l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo; dall'altro vi era chi più realisticamente puntava a una ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] (II), subentrava Federico di Lussemburgo, probabilmente per evitare, ancora una volta, la concentrazione del potere ducale in mano a e nei territori canossiani, dove i seguaci di Giovanni Gualberto e dei monaci vallombrosani accusavano il vescovo ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nascente cultura umanistica quali Antonio Beccadelli, Giovanni Marrasio, Giovanni Toscanella ed Enea Silvio Piccolomini, il l'arrivo in Toscana attraverso Pontremoli del re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, diretto a Roma per esservi incoronato ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] tre anni: di certe il 22 apr. 1474 era ancora a Lussemburgo, e vi rimase forse fino all'autunno, quando venne sostituito dal alessandrina del pensiero aristotelico.
Nel periodo in cui ebbe la pretura di Bergamo, il B., con l'aiuto di Giovanni Marcello ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] una parte della Svizzera al Belgio e all'Olanda, dal Lussemburgo al territorio quasi completo dell'attuale Repubblica Tedesca.
In questa indagatore delle stesse, Giovanni De Vergottini, poteva scrivere a metà del secolo scorso che rappresentavano ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] 1416 fu creato conte palatino da Sigismondo di Lussemburgo re dei Romani.
Nonna del G. era Costanza di Leonardo Strozzi e comportavano un indiscutibile prestigio.
Nel 1446 fu vicario a San Giovanni in Valdarno e in seguito capitano di Pisa; nell'anno ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] il D. brigava per sollecitare la discesa in Italia di Enrico VII di Lussemburgo. Enrico giunse nella penisola nel 1310 e il D. si recò ad corte papale sperando nella protezione del nuovo papa Giovanni XXII, eletto nell'agosto del 1316. Questi, però, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] situazione rimase pressoché immutata fino all'inizio del 1311, quando Enrico VII di Lussemburgo invitò il C. alla sua incoronazione da Camino: da lei il C. ebbe Guido, Azzo, Giovanni, Beatrice e Vannina; nessun figlio ebbe dal breve matrimonio (1312 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] ). Un'ulteriore legittimazione del loro ruolo venne dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, quando a Rimini 35, 37, 41, 143; ibid., 263/CR, 82: Notaio Baldassarre di ser Giovanni da Rimini, 1( ott. 1433 - 7 febbr. 1434; Cronache malatestiane dei ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Pavia. Nell'aprile del 1428 lasciò definitivamente l'insegnamento universitario (suo successore fu Giovanni Grassi), per intendeva fare da tramite fra il papa e Sigismondo di Lussemburgo nelle controversie che li opponevano. Un anno dopo, mentre ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...