GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] del figlio Giacobino. Nel documento immediatamente precedente, in cui il conte di Prendiparte, tutore dei suoi fratelli Giovanni, d'invenzione ciceroniana, ma tramandata ai posteri da Virgilio, che avrebbe recato a compendio poetico i contenuti ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] , Cesare Cavaniglia, feudatario di S. Marco; Giovanna (sposa nel 1532 del barone di Forino Carlo Cicinello); Agata (che monache, Ludovico jr., dal 1553 signore di Arienzo, e Virgilio, marito di Porzia Capece, vero continuatore della dinastia, signore ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] , prima del rinvenimento dei due codici marciani, che le copie fatte eseguire da Petrarca a Giovanni Malpaghini su , nonché una discreta conoscenza degli autori latini, segnatamente di Virgilio, Cicerone e Plinio.
Le versioni leontee non piacquero a ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro D'Alessandro, una biografia di Comparatione di Homero, Virgilio e Torquato di Paolo V. Guercio, Modena 1999, n. 48; F. Meninni, Il ritratto del sonetto e della canzone, a cura di C. Carminati, Lecce 2002, pp ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] il dominio universale dell'Asburgo. Compose inoltre poesie d'amore ed elegie sulla vanità del mondo. Buon conoscitore e imitatore della poesia antica (Virgilio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Giovenale), il B. scriveva in uno stile spiritoso e duttile ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] Sopra un passo di Virgilio (1772). Ma dopo . BroU, Il discorso sulla natura dell'ecloga del Fontenelle e Gerolamo Tartarotti,in Annuario degli studenti s., 34-38, 42-44, 47, 49, 52; Id., Giovanni Lami e i letterati trentini nel sec.XVIII, in Atti d. L ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] novellieri, al quale prestò tre novelle inedite del Pecorone di ser Giovanni Fiorentino, citate dal Borromeo nel suo Boccaccio; opere di Cicerone, Sallustio, Terenzio, Virgilio, Tito Livio; e ancora del Burchiello, Brunetto Latini, Alberto Magno; un ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] la pubblicazione degli inediti Psalmi del fratello Virgilio (1648), del quale pubblicò un mottetto all martirio de’ santi Abundio prete, Abundantio diacono, Marciano e Giovanni»: una sconosciuta fonte librettistica, in «Vanitatis fuga, aeternitatis ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] Aleandro; la quarta sarebbe invece spettata a Virgilio Malvezzi. Nulla sappiamo del contenuto della lezione di Riccardi che, a sono i sonetti che gli furono dedicati in quegli anni da Giovanni Andrea Rovetti (Mormorio d’Elicona, Roma 1625, p. 141) ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] in caratteri unciali di un codice di Virgilio posseduto dalla Biblioteca Mediceo-Laurenziana: P. volontà fu sepolto nella chiesa nazionale di S. Giovanni dei Fiorentini.
Un elenco completo delle opere del F. si trova in Novelle letterarie, 1783, ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...