TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] , presentato all’editore Antonio Fortunato Stella, per cui preparò gli Enimmi storici e un’edizione dei galatei di GiovanniDellaCasa, Sperone Speroni e Melchiorre Gioia. All’incontro con Vincenzo Monti, che non amava come letterato e uomo, preferì ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] casi da un altro bollo con l’iscrizione «Valadier / Roma» (Bulgari, 1958).
La condivisione con il fratello Giovannidellacasa e della bottega paterni durò fino al 1762, quando Luigi si trasferì nell’abitazione con annessa officina in strada Paolina ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] and Renaissance, a cura di O. Weijers, Turnhout 1995, pp. 39-42; R. Giglucci, Espressivismo apotrettico nel “Galateo” di GiovanniDellaCasa, in RR Roma nel Rinascimento, 1996, pp. 115 s., 125 s.; K. Jensen, The humanist reform of Latin and Latin ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] F. Ingrassia, Ortensio Lando, Girolamo Seripando, Luigi Tansillo, ai quali più tardi si sarebbero aggiunti GiovannidellaCasa e l’arcieretico Scipione Capece. Dopo il 1533 si trasferì a Napoli anche Juan de Valdés, che avrebbe segnato i percorsi ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] ’altro che episodico se si considera che, assai postumo, sul finire del secolo, il suo commento alle rime di GiovanniDellaCasa sarebbe stato compreso nella silloge di commenti allestita dall’editore Bulifon, a onore di un moto di cultura capace d ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] 1932.
Particolarmente stretti i rapporti intrattenuti con Benedetto Varchi; di lunga data la confidenza con GiovanniDellaCasa, cui dedicò l’edizione della Politica di Aristotele del 1552 e di cui curò la pubblicazione postuma degli scritti latini ...
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Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] : frequentò Antonio degli Alberti e Piero Vettori, al quale rimarrà legato per tutta la vita, Nicolò Ardinghelli, GiovanniDellaCasa e Luigi Alamanni (→), che ritroverà in Francia durante l’esilio. Con questi compagni seguì le lezioni di Marcello ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] Francesco Sansovino dedicò tre opere a Gaspara: l’edizione di una lezione di Benedetto Varchi sul sonetto di GiovanniDellaCasa Cura, che di timor ti nutri e cresci, tenuta all’Accademia degli Infiammati di Padova; il Ragionamento [...] nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra letteratura e arti visive, la grande stagione internazionale della Maniera è caratterizzata [...] da Vasari. Il Cortegiano di Baldassare Castiglione o il Galateo di GiovanniDellaCasa sono testi che nascono per le corti italiane ed europee come veri e propri prontuari delle buone maniere, impostati sui medesimi valori di grazia, leggiadria ...
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ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] , abbondanti confronti con i contemporanei, quali Gaspara Stampa, Vittoria Colonna, Francesco Maria Molza, Annibal Caro, Bernardo Tasso, GiovannidellaCasa, Luigi Tansillo.
Fu autore anche di 10 carmi latini (per un totale di 530 versi) di ottima ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...