BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] . Familiarissimo fu di Ludovico Beccadelli, il futuro vescovo di Ragusa che si era recato nel '28 a Padova insieme a GiovanniDellaCasa. Al Beccadelli il B. inviava spesso notizie sulle novità letterarie del momento e lo informava sui progressi ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] 1718; Lezione o sia ragionamento sopra il sonetto di mons. GiovanniDellaCasa "Curi le paci sue chi vede Marte", in G. DellaCasa,Opere, V, Venezia 1729, p. 243; Lezione in difesa di mons. DellaCasa da una critica di Udeno Nizieli,ibid., p. 255 ...
Leggi Tutto
BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] B.: la prefazione, ove tuttavia si colgono interessanti giudizi sui traduttori nella "toscana poesia", da GiovannidellaCasa al Bembo, da Giovanni Andrea dell'Anguillara al Caro, al Bentivoglio, fino al Marchetti, traduttore di Lucrezio, su cui il ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] Mezzogiorno. E ancora vorremmo osservare che i genitori di Giovanni Verga non potevano avere spirito profetico, e pensare dei lupini, che è il debito non di padron 'Ntoni, ma dellacasa. Così, alla decisione di 'Ntoni di allontanarsi per sempre da ...
Leggi Tutto
DELLACASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] .
Allo stato attuale degli studi non appare provata la parentela, da taluni sostenuta, con quel ramo dei DellaCasa donde verrà mons. Giovanni. Dei suoi sette fratelli, abbiamo notizia di Pietro, che fu pievano a Borgo San Lorenzo e poi canonico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] altro parente di nome Nicola appare in un documento come proprietario dellacasa in cui risiedeva G. nel 1467.
Sappiamo di un periodo nazionale Marciana, proveniente dalla libraria di Ss. Giovanni e Paolo, contenente la traduzione latina, a opera ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] il 16 sett. 1512 e l'11 marzo 1513 (Parlamento che rese ai Medici la Signoria ed elezione del cardinale Giovanni al papato: Canzone e sonetti in laude dellacasa de' Medici), l'altra è il 4 maggio 1519 (morte di Lorenzo duca d'Urbino: Sonetti morali ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] le sorti dellacasaDella Marra, non meno di altre assottigliata di beni e di uomini. Il fascino della Ruina risiede da un "criato"; ci sono principi della prima nobiltà nella prigione di Castel Nuovo (Giovanni Berardino Sanseverino) ed altri, come l ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] madrigalesco.
Intorno al 1635 la sede dell'Accademia degli Umoristi si spostò nella casa del D., che divenne luogo privilegiato D. a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e amante della "musica erudita", il quale in seguito ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] teologi del suo tempo, come Niccolò de Lyre e Giovanni Gerson. Dell'attività letteraria del D. a sfondo religioso è testimone il giorno seguente.
L'autore, il quale racconta di recarsi a casa di Donato, per "apprendere da lui a fare penitenza", tratta ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...