GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] il collegio Nazareno e poi, dal 1760 al 1762, nella casa generalizia. Qui conobbe il p. O. Corsini, che 1879, pp. 21, 30; IV, Fusignano 1887, pp. 14 s., 98; G. Biroccini, Storia dell'Arcadia, in L'Arcadia, I (1889), p. 680; II (1890), pp. 48, 106 s.; ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] microscopica. Dopo undici anni, intorno al 1779, passò nella casa del conte Pietro Caronelli, a Conegliano, per istruirne l fu chiamato a Parma per ammaestrare Giovanni Bonaventura Porta, col quale visse il resto della vita, seguendolo per oltre vent' ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] tre soggetti dell'amico, La Gioconda,L'Innocente e Giovanni Episcopo, ma le riduzioni non piacquero al poeta che le definì "deformazioni"; ne L'usine aux images si fa cenno di 6.000 franchi ricevuti per la vendita ad una casa ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] ad allevare in casa due nipoti, figli di un fratello mancato in ancor giovane età. I pesi della famiglia accrebbero probabilmente che egli fu in relazione con il patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, contro il quale venne pure istruito nel 1561 un ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] della sua provenienza italiana sembravano offrirgli buone possibilità di sistemazione presso la corte inglese, come del resto dimostra la favorevole accoglienza incontrata in questi anni anche da tanti altri suoi compatrioti (Giovanni la casa regnante ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] vita ecclesiastica. Dall'età di otto anni fu chierico della chiesa di S. Giovanni, sotto la guida di A. Colzi, finché a a quella ricchissima di casa Strozzi, poi a quelle dei marchesi Riccardi e Niccolini, del conte Della Gherardesca, dei musei Gaddi ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] fece da precettore, in casa propria, a Manfredo dei conti di San Bonifacio, cui dedicò il volgarizzamento della ciceroniana Divinatio in C. Giovanni Giustiniano, Padova, G. Fabriano, 1549; Libro primo delle rime spirituali, Venetia, al segno della ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] però fare ritorno a casa. Per evadere dall , Luigi Cerretti, Teodoro Villa, Giovanni Fantoni, Luigi Lamberti, Ugo Foscolo pp. 31, 152, 190, 274, 294-296; IV, p. 255; Assemblee della Repubblica Romana, a cura di V.E. Giuntella, I, Bologna 1954, pp. 392 ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] scudi sopra un beneficio di S. Giovanni in Laterano, ma nel giugno dell'anno successivo, in seguito a un rapporto per ordine di Pio VI, fu inviato, non ancora giudicato, nella casa penitenziale di Corneto, il cui regime era assai meno rigido. Pochi ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] segretari più anziani, e infine - a seguito della morte del segretario Giovanni Giacomo Ivagnes -, con decreto del 12 luglio al centro delle attività letterarie milanesi, di cui divenne anche importante promotore aprendo la sua casa agli incontri ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...