CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] Il monastero di S. Bartolomeo, "da Campo Fullonum" e i prelati di casa Capranica, in Studia Picena, XI[1935], p. 101).
In quell'occasione A. Della Torre, P.Marsi da Pescina, Rocca San Casciano 1903, ad Indicem; C. Stornaiolo, Il Giovanni Battista ed ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] C., di cui una viva testimonianza è offerta da Giovanni Bremio nella dedica al lettore premessa all'Italia illustrata , il cancelleriato dell'Ordine della SS. Annunziata, gli fu conferito il 14 ag. 1568. Il suo attaccamento alla casa ducale fu la ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] dove acquistò, probabilmente, anche una casa. Il 30 ag. 1460 Pio II accordò al L. - che già da prima era divenuto canonico anche di S. Maria di Pieve di Cento e parroco dei Ss. Maria e Gerolamo delle Budrie presso San Giovanni in Persiceto - un'annua ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] Giovannidelle Vigne di Lodi, retto dai barnabiti, a quindici anni chiese di entrare nell'Ordine, cui apparteneva già il fratello maggiore Giovanni Battista (Pio in religione).
Avviato al noviziato di Monza nell'agosto 1746 per la prova canonica, ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] Il corpo fu gettato nel fiume e la casadell'Aquila fu saccheggiata.
La notizia della morte del G. giunse pochi giorni dopo a quando si profilò inevitabile la caduta dell'Aquila nelle mani del duca di Calabria, Giovanni Battista riparò a Roma sotto la ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] , come dimostra il fatto che nell'aprile 1168 una donna di Mantova donò una casa a G. (designato ancora come vescovo della città). In seguito fu eletto al suo posto Giovanni, che forse non poté entrare subito in carica dal momento che la sua presenza ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] del B. con altri giansenisti, come Giuseppe Zola, Giovanni Bottari, il vescovo d'Asti monsignor Caissotti e altri giurisdizionalismo nella scrittura Ragioni di Stato ossia diritto della R. Casa di Savoia sopra i beni ecclesiastici. Sono brevi ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] dopo gli fu assegnato il titolo di S. Giovanni a porta Latina e il 17 dello stesso mese otteneva l'amministrazione del vescovato di , così come il card. Carafa, di non mangiare mai fuori casa. Creato legatus Urbis il 9 sett. 1551, nel luglio 1552 fu ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Bembo lo ospitò in effetti nella sua casa, e il F. lo ricambiò facendo 11 aprile sostarono a Modena.
I conservatori della città non mancarono di cogliere l'occasione 27 dicembre, giorno di s. Giovanni Evangelista, pronunziò un'orazione nella cattedrale ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] le prime due parti della Historia della Religione et Ill.ma Militia di S. Giovanni Gerosolimitano dedicandole al gran di A. Bosio con doc. ined., Roma 1900, passim;C. Vittone, Casa Savoia,il Piemonte e Chivasso, I, Torino 1904, p. 554; Ch. ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...