COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] (cfr. ibid., II, 20: Corso Donati; I, 18: Dino di Giovanni, detto Pecora; ecc.), e senza nemmeno quel tanto di attenzione particolare che dei Priori, "e mai credetti che uno tanto signore, e dellacasa reale di Francia, rompesse la sua fede" (II, 17). ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che lo condussero anche all'acquisto nel 1936 dellacasa editrice Sansoni, si ha quasi l'impressione che Giannantoni, Firenze 1972-90 (il testo di riferimento è B. Croce, Lettere a Giovanni Gentile, a cura di A. Croce, con introd. di G. Sasso, Milano ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (10 luglio). Fu quindi inviato, con Francesco DellaCasa, al re di Francia per richiedere all'alleato giorni, uscì senz’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo 1513.
Post res ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] porta ad Aversa ad incontrare il prefetto di Roma GiovanniDella Rovere, ed è accanto a questo, nipote di II (1877), pp. 545 s., 548 n. 2; N. Faraglia, Ettore e la casa Fieramosca, ibid., pp. 656-661 passim; Id., G. Tramontano…, e Id., G. Miriliano ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di maestro giustiziere. Una nipote, Caterina, andò sposa a GiovanniDella Rovere, nipote di Sisto IV, al quale portò il Napoli, Napoli 1702, III, passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona, in Arch. stor. lomb., X (1883), pp. ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] sul Ducato. Così il nuovo duca legava tutto il futuro dellacasa sabauda esclusivamente alle proprie capacità da un lato e ad vennero ricompensati con la nomina del nipote Giovanni Federico a colonnello della fanteria tedesca, ma soprattutto dando in ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] quelle costituzioni che punivano con la confisca dellacasa o della terra chi avesse ospitato riunioni di eretici: su testi di Iacopo Belvisi, Taddeo Pepoli, Riccardo Malombra e Giovanni Calderini, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] anche nel caso della soppressione dellaCasa di correzione. E pure nell'ambito della politica educativa le riforme complotto organizzato, nell'aprile 1798, da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il De Attellis ed il Micheli ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] si unì alle truppe comandate da Enrico di Condé e Giovanni Casimiro del Palatinato che avevano invaso la Champagne. Solo sua morte prematura (1584) aprì l'ultimo atto della lunga tragedia dellacasa di Valois. Visto che dal matrimonio di Enrico III ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] al mantenimento dello statu quo, e l'avversione di spregiudicati speculatori come il banchiere Giovanni Torlonia, dal IV di Borbone fattosi cattolico, o dei re protestanti inglesi dellacasa di Hannover, tanto più che tale sforzo non era scevro ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...