LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] " stimarono in 19.275 ducati il residuo dei debiti accumulati "per l'occorrenze dellacasa" e per i "censi". Se a ciò si aggiunge la situazione debitoria difficile di Giovanni, si può concludere che alla morte del L. la situazione del patrimonio ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] il B. liberò Maria d'Enghien e altri principi dellacasa Balzo-Orsini. Caterina Orsini, figlia di Maria d' fregiava del titolo di re di Napoli.
Dopo la morte della regina Giovanna il B. entrò nel convento francescano di Besançon. Fece testamento ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] , p. 62; Albini, p. 221), oltre alla designazione del nipote e suo segretario Giovanni Andrea Lampugnani quale unico erede dei beni legnanesi e dellacasa di Milano, era prevista la distribuzione di sei doti, con preferenza per le fanciulle ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] giudizio irresoluti e non alieni dal compromesso); col Carroccio stesso poi definiva in Spagna le complesse procedure per l'esecuzione dei diritti dellacasa ducale. Dal 25 sett. 1660 il B. fu chiamato a far parte, con il Gromis, il di Casellette, il ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] granduca di Toscana tramite la moglie Cristina di Lorena, dellaCasa di Guisa come la Stuarda. Forse tale informazione avrebbe stesso periodo apparvero i testi con le incisioni di Giovanni Battista Cavalieri, presto divenuti famosi in tutta Europa, ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] ; ma testimonia con certezza che gli ultimi sovrani dellacasa sveva accolsero il G. nella loro nobiltà di che egli in questa contingenza perse la baronia di Tursi, concessa a Giovanni di Montefusco, che era tornato nel Regno al seguito di Carlo d' ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] breve di Paolo II del 21 genn. 1466) presieduti da Giovanni (II) Bentivoglio e divenuti non più temporanei ma vitalizi a della genealogia et historia della famiglia Grati nobile di Bologna; ibid., cart. 75, f. 7: Signori senatori dellacasa ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] Andrea; Girolamo Baldissera (1657-1734), che sposò Dolfina di Giovanni Tiepolo e fu rettore a Treviso e a Bergamo. Solo alla lo considerava come "il rovescio della medaglia in paragone del Proc. Cornaro dellaCasa Granda" (definito poco sopra "il ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] capitoli e le costituzioni emanate dai suoi predecessori, Alfonso e Giovanni (ibid., cap. 1, pp. 511 s.). 1 1508 la seconda con l'intento di glorificare le gesta dellacasa d'Aragona esaltandone la legittimità del potere, contengono in ordine ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] tra angeli e santi (già nella chiesa di S. Giovanni e ora conservato nel Museo civico di Pesaro). In degli Abati Olivieri Giordani, Orazioni in morte di alcuni signori di Pesaro dellacasa Malatesta, Pesaro 1784, pp. 14 s.; La signoria di Carlo ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...