CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] e Bibl.: Alcune lettere indirizzate dal C. a Giovanni Battista Paganuzzi, a Marcellino Venturoli, al fratello Milano 1906. Si vedano inoltre le note biografiche del C. in R. DellaCasa, I nostri, quelli di ieri e quelli di oggi, Treviso 1903, pp ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] croce in campo bianco nel mezzo) e di chiamarsi "dellacasa ducale", a condizione che avessero giurato fedeltà ai Visconti, Giuliano, Giovanna, Bartolomeo, Caterina e Giovanni.
La rilevante posizione raggiunta dal G. all'interno dell'amministrazione ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro dellaCasa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] della duchessa. Ramo separato della grande famiglia genovese, signori di Oneglia, in seguito alla vendita di quest'ultima fatta nel 1576 dal trisavolo Giovanni cogliere in pieno la figura e il carattere dell'Alberoni nonché le sue non certo segrete ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] questa società dovette fallire, perché solo dopo due anni il D. diventò socio della compagnia di Giovanni Cerchi, una compagnia collaterale della grande casa bancaria dei Cerchi. All'inizio dei disordini verificatesi a Firenze fra i due partiti ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] sin dalla fine della primavera del 1551, spingendo all'azione i politici con la mediazione dellacasa di Lorena, 'Este si erano incontrati il maresciallo Strozzi, Paolo de Termes, Giovanni da Torino, il C. "e altri capitani". Le discussioni ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per il testamento e i codicilli (lo studio del L. al piano terreno dellacasa nel testamento del 13 aprile; la sala e le camere al primo piano ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] d'estimo presentata nel 1296. Attesta la sua proprietà dellacasa di abitazione nella "cappella" di S. Michele dei al comando del G. vi erano due suoi figli (Giacomo e Giovanni, quest'ultimo naturale) e altri quattro membri del loro stesso gruppo ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] , Firenze 1861, pp. 208, 211, 271; G. Claretta, La successione di Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima ristorazione dellacasa di Savoia, Torino 1884, pp. 339, 418; L. Romier, Les origines politiques des guerres de religion, II, Paris 1914 ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] S. Giovanni, affacciato su piazza Castello e corredato di portici e di diverse "boteghe". Il contratto, che prevedeva una locazione di tre anni a 300 ducatoni d'argento ciascuno, fu rogato con il notaio Paolo Bunis "nella salla dellacasa del signor ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] un certo Giovanni de Saleta, debitore della Camera stessa. Nel 1437 entrò a far parte della Cancelleria, dove alla chiesa di S. Domenico dove il C. fu sepolto. C'era tutta la casa d'Este, il visdomino di Venezia, tutta la corte e la nobiltà, tutto il ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...