CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] Auch fosse nominato amministratore della diocesi di Ginevra. Lo stesso giorno Giovanni di Compeys fu trasferito Promis, ibid., coll. 622-666;P.Vayra, Degliautografi dei principi di Casa Savoia, in Curiosità di storia subalpina, XIX (1882), pp. 440- ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] e nel 1507, creato protonotario apostolico, divenne maestro di casa di Giovanni.
Alla morte di questo, il 26 sett. 1508, i al 5 dic. 1530, di Aversa dal 20 apr. 1529 al settembre dello stesso anno e di Sarno dal 24 ag. 1530, ma aveva ceduto di ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] tratti in arresto arbitrariamente, e tenuti per molto tempo in carcere, una donna vissuta a lungo in casadell'A., certa Camilla Bergamaschi, e il figlio di lei, sacerdote, nella speranza che fornissero gravi elementi. La commissione cardinalizia ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] 12 giugno assistette ad un suo atto in favore della Chiesa di S. Giovanni diMorienna; lo accompagnò poi a Susa, dove il marchese. B. ebbe la cittadinanza astigiana e in Asti comprò una casa; stando in essa, già il 17 febbraio vendette per 800 lire ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] famiglie di proprietari terrieri.
L'H. lasciò la casa natale dopo la morte del padre: aveva ricevuto per tutto il settimo decennio del XIV secolo. La condotta per GiovanniDell'Agnello implicò anche la fedeltà nei confronti di Bernabò Visconti, che ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] la colletta generale nella speranza di riconquistarsi le simpatie di larghi strati della popolazione, che il pesante fiscalismo di Federico II aveva alienato alla sua casa. Per punire Napoli che persisteva nella rivolta, trasferì lo Studio a Salerno ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] della Chiesa con la società e con la storia, sulla base delle novità che stavano affiorando nel pontificato di Giovanni - G. Giovannoni, prefaz. di M. Gorbaciov, ibid. 1996); La casa comune. Una costituzione per l'uomo, a cura di U. De Siervo, ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] senza resistenza da parte della famiglia napoletana, il 2 febbr. 1493 un contratto per procura univa L. a Giovanni Sforza, signore di Pesaro alimentare la sinistra fama che ancora oggi circonda la casa dei Borgia e la stessa Lucrezia.
Il 15 giugno ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] giogo ottomano, partì volontario, fuggendo di casa, e raggiunse un centro delle Marche donde doveva muovere la colonna liberatrice. che portò all'uccisione di don Giovanni Minzoni ad Argenta (23 ag. 1923). Della aggressione il B. era stato ritenuto ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] del cinquantenario della morte di Antonio Labriola. Nel 1955 ricevette l'offerta dalla casa editrice Einaudi scienze politiche Cesare Alfieri di Firenze, chiamatovi da Giovanni Spadolini a ricoprire come titolare l’insegnamento di storia ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...