DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] una camera e molti altri lavori" in casa Gabburri (Gabburri), Francesco Maria Niccolò Gabburri 1719-1741], III, cc. 1780-1782; [R. Del Bruno] Ristretto delle cose più notabili della città di Firenze, Firenze 1719 (terza impressione), p. 153; F. ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] , il quale lo introduce in un incontro a casa di Clara Visconti Pusterla' a parlare di una de Léonard de Vinci, Paris 1849, pp. 78s.; Mem. e doc. per la storia dell'univers. di Pavia, I, Pavia 1878, p. 122; G. Uzielli, Ricerche intorno a Leonardo ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] che lavorava con il neoclassico Giovanni Demin. In questo ambiente di (dal 1825 al 1866) ; Venezia, Casa Avon Caffi, Lettere manoscritte d'I.C romane d'I. C.(catal.)., Roma 1959; C.Maltese, Storia dell'arte in Italia 1785-1943, Torino 1960, pp. 144 s ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] lui G. Fiorelli. Frequentò così il palazzo del conte alla Riviera di Chiaia, uno dei più noti "teatri privati" della città insieme con quello di casa Craven: il 15 marzo 1858 il B. fece parte degli interpreti del dramma in versi, Alda, la Stella di ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] (di fatto l'incarico verrà poi affidato da Mussolini a Giovanni Muzio). Il grande successo di pubblico ottenuto dal C. suscitò 1943 nella sua casa di Lierna, dove dal 1927 aveva un secondo studio, lavorò alle formelle di una delle porte minori del ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] del progetto di un "grattanuvole" in piazza S. Giovanni in Conca ("mi ripugna di escludere a priori che anche Ornato Fabbriche, cart. 192); casa Sardi, via Paleocapa 3, 1898, in stile rinascimentale toscano; palazzo della Vecchia Borsa (oggi Posta), ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] di Venezia durante la cerimonia di inaugurazione della mostra dedicata ai Guardi.
Il F. morì nella sua casa di Padova il 5 ott. 1971. della tradizione tardogotica; una teoria vivacemente contestata da R. Longhi, il quale rivendicava a Giovanni ...
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BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] Giovanni Bellini. L'analisi attenta delle sue opere può lasciare supporre che la conoscenza dell ibid., III (1905), pp. 155-157; A. Venturi, La Resurrezione di Cristo già in Casa Roncalli a Bergamo, ibid., VI (1903), pp. 105-107; A portrait by B., in ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] a Casale e a Palù, e sua era la casa con la spezieria, situata in piazza delle Erbe a Verona.
Secondo il Vasari (p. 280), che sembra fosse in relazione con il fratello del C., Giovanni, l'artista, avendo lasciato gli studi letterari, "si pose ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] in cui il L. si trasferì definitivamente a Sondrio nella casadello zio canonico Giovan Pietro Ligari, da cui ereditò l'immobile nel incompiute alcune opere tra cui la Gloria di s. Giovanni Nepomuceno per l'arcipretale dei Ss. Gervasio e Protasio ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...