DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] e Giuseppe Cestari, Domenico Forges Davanzati, Giovanni Andrea Serrao che aiutò a divenire vescovo di più malleabili alla volontà predominante dell'Acton. Il D. mantenne tuttavia la carica di segretario di Stato per Casa Reale e continuò a far parte ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] più anni di Domenico Cotugno, famoso medico di Ruvo, la cui casa, trasformata in un museo, fu il suo primo contatto con le antichità Giulia Viesti, poi importante per le sorti della collezione, nacque Giovanni jr. A Ruvo Giulio amministrava i beni ...
Leggi Tutto
CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] XI (1916), 1-2, pp. 36-47; su Il padre Paciaudi e la riforma dell'Università di Parma ai tempi del Du Tillot, in Arch. stor. ital., LXXIV (1916), . L'anno successivo sposò Luisa Volpari. La sua casa fu aperta sempre a piccoli cenacoli di discepoli e ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] giuristi per Porta Eburnea.
Baldo, il padre, aveva infatti casa e studio in quel quartiere, nella parrocchia di S. Stefano della Tesoreria Apostolica di Perugia e Umbria, Perugia 1901, p. 136; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni ...
Leggi Tutto
NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] andata distrutta dall’incendio della sua casa il 19 ottobre 1422: fra l’altro, due manoscritti delle additiones di Baldo sul A quanti si sono, fino a oggi, occupati delle opere di Giovanni è restata sconosciuta l’edizione stampata a Venezia nel ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] insieme con Albertino Mussato e il giudice Giovanni de Vigonza, fu inviato dallo zio Giacomo (I), signore della città, a Bologna e in Toscana la distruzione della sua casa. Non soddisfatto della sentenza, Paolo Dente, fratello naturale dell'ucciso, ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] bolognese, come podestà a San Giovanni in Persiceto nel 1452 e capitano della Montagna nel 1455, ma soprattutto lasciava l'usufrutto dei suoi beni e la possibilità di abitare nella casa che egli aveva costruito nella "cappella" di S. Michele dei ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] della polemica Orsi-Bouhours. Le Prose raccolte dal Tomitano comprendono: l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni 1755 partì per Milano, ove per otto giorni fu ospite in casa di Pompeo Neri, grazie all'intervento del conte B. Cristiani e ...
Leggi Tutto
MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] non solo essi tornarono al potere a Firenze, ma il cardinale Giovanni fu elevato al soglio pontificio con il nome di Leone X. uno dei cugini con i quali aveva condiviso la casa di Prato.
Al di là delle cariche ufficiali il compito essenziale che il M. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] ad accomodar et per raccomandate le cose nostre et di casa nostra", come scrisse al padre l'11 ottobre (De Maio di attentati al papa, venne arrestato un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la Save, che fu trovato in possesso di ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...