VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] della vendita di Giuseppe ai mercanti Ismaeliti; dall'altra, a riscontro, l'Epifania e, per la prima volta, la croce disegni nel cod. Pighianus della Biblioteca di Berlino; le grottesche sono in gran parte dovute a Giovanni da Udine, ma alcune ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] dell'università risale al sec. XVII; ma la facciata non fu terminata che nel 1715 dai fratelli Narciso e Diego Tomé. Il collegio di S. Croce regno di Giovanni II, che vi risiedette a lungo, e ne fece il principale centro culturale della Castiglia: ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] . Meno antica è la chiesa di S. Martino ricostruita nel 1772 a croce greca e decorata in prospetto da un pronao tetrastilo a colonne e timpano (1825).
Presso l'antica arce della città si erge la poderosa mole isolata del palazzo comunale su pianta ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] la facciata nel sec. XVII secondo lo stile romano, ha qualche parte dell'antica struttura del Duecento. Vi si ammirano un bel coro di noce intagliato, libri sacri, una croce argentea proveniente dal monastero di Casamari e un reliquiario di bronzo ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] nel 1548. Nell'anno seguente Tiziano inviò un Cristo in croce dipinto da Orazio a Filippo II; nel 1564 Orazio stesso , la composizione della Sala della Bussola, con il Doge Leonardo Donato adorante la Vergine, il soffitto ai Ss. Giovanni e Paolo con ...
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VENZONE (da Aventio o Aventionum; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, posta sulla sinistra del Tagliamento. poco dopo la confluenza in esso della Fella, [...] Palazzo comunale, la chiesa di S. Giovanni, una fontana, alcune belle case. un tratto della Valle del Tagliamento e della Fella, gran parte del bacino della Verzonassa, le sistema basilicale, il centrale e la croce latina: ibridismo che denota, forse, ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] Santa Maria ha pianta a croce latina con tre navate nella La chiesa di S. Michele, incassata nelle mura della città, deriva dal tipo gotico guascone, con tre de las Navas di Tolosa. Nel 1431 il re Giovanni II le accordò il titolo di città; e quando ...
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Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] di quello di Bologna, e disegnò il monumento a Galilei in S. Croce a Firenze; Vincenzo (notizie dal 1736 al 1755) fece la statua dell'Astronomia per la tomba di Galilei in S. Croce e la statua equestre di Francesco I per l'arco di trionfo presso ...
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Architetto e scultore (San Gimignano 1533 - Caserta 1611). A Roma lavorò presso Raffaello da Montelupo e compì la sepoltura di A. Caro (1566) e quella di L. Pacini (1567), ambedue in S. Lorenzo in Damaso, [...] Maria Novella, che richiama Michelangelo, cappella Niccolini in S. Croce; la fronte del palazzo arcivescovile (1582) e il palazzo Larderel-Giacomini (1580). A Napoli (1591) fu architetto della chiesa della certosa di S. Martino. Il D. infuse una ...
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Scultore (Castello, Firenze, 1540 - Firenze 1598). Allievo di B. Bandinelli, lavorò a lungo nel duomo di Firenze al completamento della balaustrata del coro (1572) e alle statue di s. Giacomo e di s. Filippo [...] lo studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, nel 1574 scolpì, per la tomba di Michelangelo in S. Croce, la figura allegorica dell'Architettura. Efficace ritrattista, nel 1581 fu chiamato alla corte di Urbino, dove lasciò numerosi busti e la Pietà ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...