LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] apr. 1752 con il sontuoso matrimonio della nipote Caterina, figlia del fratello Girolamo, con Giovanni Alvise dei Mocenigo di S. Samuele. "legno della Serenissima Croce legata in oro"; altre reliquie "venute da Roma"; quadri e "offizi" della Vergine; ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] Castruccio Castracani (1328), li troviamo in città, al seguito di Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia; fu proprio il figlio di 'Opera di S. Croce.
La sua presenza nelle commissioni incaricate della scelta e della elezione dei principali officiali ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] con la direzione di Giovanni Borelli, si era impadronito anche della prediletta rivista L’Idea liberale altra drammatica congiuntura avrebbe meritato una lunga citazione da parte di Benedetto Croce (Storia d’Italia dal 1871 al 1915 (1928), Bari 1966, ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] : Gennaro e Giuseppe Cestari, Domenico Forges Davanzati, Giovanni Andrea Serrao che aiutò a divenire vescovo di Potenza periodo al D. vennero assegnati il diploma di gran crocedell'Ordine constantiniano e la commenda annessa, costituita dalla rendita ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] libro. Avvertì, per esempio, "essere" l'Avellino "uno de' più dotti uomini della dottissima Napoli" (Ant., XI, [1830], n. 118, p. 122), e " e la critica "niebuhriana" del C., cfr. B. Croce-F. Nicolini, Bibliografia vichiana, I, Napoli 1947, pp. 455 ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] propulsore degli studi su Pettazzoni è la biblioteca Giulio Cesare Croce di San Giovanni in Persiceto, che custodisce, per disposizione testamentaria, gran parte della biblioteca e gli archivi dello studioso.
Tra il 1989 e il 2009 Mario Gandini ha ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] nominate nel testamento fatto stilare dal padre poco prima della sua morte. Da una Giovanna di ignoto casato il M. aveva già avuto il un nutrito contingente di armati al seguito di Giovanni da Santa Croce, ufficiale di Ubertino da Carrara. Il M., ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] settembre la promozione a tenente generale, con la Croce ufficiale della Legion d’onore. Partecipò all’occupazione di causa dell’epidemia di colera.
Opere. Pignatelli scrisse due volumi di Memorie, scomparsi dalla casa dell’amico Giovanni Fardella ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] Giovanni e alla figlia Piera che, nominati nel suo testamento del 1385, non sono più presenti in occasione della -16; 231, cc. 79-96; 263, c. 15; Diplomatico, S. Cristina di S. Croce, 3 marzo 1360; Tratte, 900, cc. 189v, 201v, 209r, 232r; 982, cc. 50v ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] al 1350, divenne priore della ricca badia di S. Andrea dell'Isola, dipendenza di S. Croce sita presso Costacciaro ( G. strinse un patto con i figli di Giovanni di Cantuccio Gabrielli per il governo della città. In seguito a tale accordo nel marzo del ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...