BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 4).
Candidato della parte imperiale, il nuovo pontefice non era però inviso ai Crescenzi. Era stato partigiano di Giovanni XIII, papa , II, p. LXX). Fusepolto nella chiesa di S. Croce in Gerusalemme, dove si conserva ancora un epitaffio di lui, ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] S. Paolo, di S. Lorenzo fuori le Mura e di S. Croce in Gerusalemme, sostituendo le travi marce e risarcendo le parti già crollate alcuni esponenti dell'aristocrazia imperiale - il duca Basilio, il cartulario Iordanes e il suddiacono Giovanni Lurion - ...
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antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] Giovanni Amendola e il liberal-rivoluzionario Piero Gobetti (morti entrambi in Francia nel 1926, in seguito alle conseguenze delle che avevano il loro punto di riferimento in Benedetto Croce, il filosofo che nel 1925 aveva pubblicato il Manifesto ...
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Gramsci, Antonio
Massimo L. Salvadori
Un rivoluzionario e un grande intellettuale
Antonio Gramsci fa parte di quel gruppo di grandi personalità che, in un intreccio di impegno intellettuale e impegno [...] questo senso egli si colloca accanto a Benedetto Croce, Giovanni Gentile, Gaetano Salvemini, Luigi Einaudi e Luigi titolo Quaderni del carcere ‒ dedicati alla riflessione sulla sconfitta della rivoluzione in Italia e più in generale nell'Europa ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] delle "borgate trentine", legato agli elementi naturali della vita dell'uomo, la nascita e la morte, il focolare domestico, "la voce delle campane, tutto il buon passato trentino, seminato di croci da Giulio Rodinò, Giovanni Gronchi e Giuseppe Spataro ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ed i regali del papa: le fasce benedette ed una croce contenente delle reliquie. Alla fine del mese partì da Roma, accompagnato fra Romano. Dopo l'autopsia del cadavere, eseguita dal medico Giovanni Trullio, che non portò a risultati notevoli, la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] i figli all’orfanotrofio, quando si fece raggiungere dal figlio Giovanni, a Venezia e poi nella fortezza di Ceva, lo presenterà Comuni, e nei tempi nuovi avevano presa la direzione della società umana» (Croce 1947, 1° vol., p. 123).
In questa ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] gli commissionò, al principio del pontificato, la traduzione della vita di s. Giovanni Elemosiniere; cfr. la lettera di dedica in M.G e distrusse delle insegne religiose, fra cui una croce che racchiudeva frammenti della vera croce offerti da ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] sull'esempio di un modello saraceno da Erard de Valéry, un vecchio amico del tempo dellacrociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da San Giovanni d'Acri, e da Guglielmo di Villehardouin, il principe d'Acaia che pure si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] ed è stato notato come il confronto del testo di Giovanni con l’agiografica e anonima Vita Athanasii (l’arcivescovo Atanasio cui fondo storico è dedotto dalla generale storiografia europea dellecrociate (e deriva in particolare dai Gesta Tancredi di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...