GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] in cui questi si erano insediati a seguito della quarta crociata.
Dopo il concilio di Lione (1274), che rivolse il G.: potrebbe trattarsi di Jacopo Contarini (1275-80) o Giovanni Dandolo (1280-89) o anche Pietro Gradenigo (1289-1311). L'unica ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] ostilità.
Rientrato ad Udine, il C. godette della fiducia del commissario Q. Sella e fu l'ascoltato e autorevole capo del partito democratico. Nominato cavaliere, respinse la croce, quando pochi mesi dopo la stessa onorificenza venne conferita al ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] maggio 1312. La cerimonia dell'incoronazione dovette allora aver luogo in S. Giovanni in Laterano il 29 giugno ; G. M. Monti, La storia dell'Albania e le sue fonti napoletane, in Studi Albanesi, I(1931), p. 18; B. Croce, Vite di avventure, di fede e ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] Procuratie avevano stilato contro suo nonno, procuratore Giovanni (morto nell'80), e poi ripresa quello di conti di Santa Croce, nel Trevisano, dove la a far parte del Consiglio dei dieci nei mesi cruciali dell'Interdetto, tra il 1° ott. 1605 ed il ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] 1345, fu tra coloro che, nella prospettiva delle nuove nozze di Giovanna con Luigi di Taranto, si schierarono all' quarta nacque postuma) era costretta a rifugiarsi nel convento di Santa Croce.
L'esecuzione di Carlo, decisa per dare un esempio di ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] Mario Loffredo, Beatrice di Iacopo della Marra, Giulia di Giovanni Francesco Conclubet d'Arena, Faustina in Arch. stor. per le prov. napoletane, V (1880), p. 174; B. Croce, Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1948, pp. 140 a.; Id., Aneddoti ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] 'avere aggregato alla Società patriottica i fratelli Stanislao, Giovanni e Gennaro.
Il C. con A. Vitaliani, 1942, ad Indicem; B. Croce, Vite di avventure, di fede e di passione, Bari 1953, p. 383; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, I, Milano ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] ostaggi per la sua liberazione dalla prigionia, tra essi erano due fratelli del B., Giovanni e Filippo.
Dopo il 1266 il B. non ottenne più alcuna carica nell'amministrazione dello Stato, ma conservò il favore di Carlo I, il quale nel 1269-1270 lo ...
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BARISELLO, Giovanni
Ada Alessandrini
Popolano parmense di parte guelfa. Di professione sarto, visse nel sec. XIII; proveniva da famiglia contadina, in quanto suo padre era mezzadro di casa Tebaldi.
Il [...] Donnino, di cui dà breve notizia il Chronicon Parmense (p. 20). In questo quadro meglio si capirebbe anche l'evoluzione della Società dei Crociati, ben nota per l'importanza che ebbe ne a successiva vita del Comune di Parma, e le sue relazioni con la ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] Malta e fu richiesta per lui la crocedell'Ordine che gli venne concessa nel giugno dello stesso anno. Compì i suoi studi a Qui avevano trovato riparo fra gli altri anche il viceré, Giovanni Battista Caracciolo priore di Malta, e Girolamo Lopes, duca ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...