GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] s.; A. Matteoli, Le vite di artisti dei secoli XVII-XVIII di Giovanni Camillo Sagrestani, in Commentari, XXII (1971), pp. 213 s.; F Torino 1997, pp. 268, 270, 288; R. Spinelli, Vittoria dellaRovere (1622-1695), ibid., p. 163; M. Chiarini, Il " ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] del Soccorso in S. Agostino a Pesaro, la S. Lucia della chiesa di S. Giovanni Battista a Gradara (1607), la Madonna del Carmelo con santi e il piccolo Federico Ubaldo dellaRoveredella pieve di Apecchio (1607 circa), la Madonna di Loreto e i ...
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GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] piazza S. Marco del ciclo della Scuola di S. Giovanni Evangelista (Venezia, Gallerie dell'Accademia). Nonostante i pesanti di Urbino Francesco Maria II DellaRovere, conservata nel fondo DellaRoveredella Biblioteca pubblica Oliveriana di Pesaro ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] del disegno, il C. venne chiamato dalla granduchessa Vittoria DellaRovere a decorare il nuovo salone da lei realizzato su disegno di Lojola a S. Giovanni in Laterano (Bertolotti, 1884).
Nonostante l'esiguità delle opere pervenuteci, è possibile ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] e la lupa (stemma di Piacenza).
Nel 1569 Guidubaldo II DellaRovere, duca d'Urbino, cognato di Ottavio Farnese, ancora per raccomandazione Nel 1571 assunse la conduzione della zecca di Piacenza, sino al 1573 con Giovanni Iacopo Cervi, poi con Antonio ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] di tutte le spese, cioè il capitolo del duomo. Il DellaRovere, in realtà, ebbe solo un ruolo minore nell'iniziativa, malgrado al lavoro, fra cui Andrea Dalle Veze (o Vieze), Giovanni Vendramini da Padova e Martino di Giorgio da Modena. E. ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] Richini) e la Certosa di Pavia (da disegno di P. M. dellaRovere, detto il Fiamminghino), e storiche come l'Assedio ad una città (già (p. 692), fu parente di Giovanni Paolo e collaborò con lui nell'intestazione della "tesi" sostenuta da G. Kleiger ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] al seguito del cardinale DellaRovere, che accompagnò al conclave aperto, dopo la morte di Giulio II, il 4 marzo 1513. Nel corso del conclave si mise in evidenza con i cardinali, manovrando abilmente per favorire l'elezione di Giovanni de' Medici ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] moglie Barbara nello stesso atteggiamento delle statue dei cardinali Girolamo Basso DellaRovere e Ascanio Sforza, eseguite da in collaborazione col C.), il piccolo epitaffio di Giovanni Ber all'esterno della chiesa di S. Maria di Cracovia, statue dei ...
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AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] e a Giovanni dei Marchesi il 16 maggio 1542, dell'esecuzione di elementi ornamentali per la parte superiore della tomba Wien 1899, pp. 17, 97, 202; Lettere del duca Guidubaldo dellaRovere, illustr. da Egidio Calzini con note su F. A. detto Urbino ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...