CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] dic. del 1447, in seguito alla morte del vescovo Giovanni di Poggio, venne eletto vescovo di Bologna, città che da Pontremoli) ben sette voti, che furono poi deviati su Francesco DellaRovere. E questi, diventato papa col nome di Sisto IV, il 30 ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] , infatti, in ambasceria presso il papa Sisto IV DellaRovere, elevato proprio in quell'anno al soglio pontificale.
papa, che lo incaricò di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] fiorentini e toscani, tra cui Pietro Bembo, GiovanniDella Casa, Baldassarre Castiglione, Ludovico Ariosto, Iacopo Sannazaro con dedica «Al serenissimo signor don Federigo Ubaldo Feltrio dellaRovere, Principe d’Urbino».
L’opera ebbe un certo successo ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] con tutta probabilità un altro congiunto, Giordano, figlio di Giovanni, pure originario di Colonia e attivo a Venezia come della Sibilla Eritrea; curò l'edizione lo scotista trevigiano Antonio Fanti, che la dedicò alla monaca Deodata DellaRovere ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] C. a Federico d'Aragona, che in quel periodo si trovava, per ragioni di Stato, a Roma ospite del cardinale Giuliano dellaRovere (Pastor, ibid., p. 356). II C. recitò "in proviso" per il principe e dopo l'esibizione Federico si intrattenne con gli ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] Corbellino, una cappella marmorea nel santuario di Nostra Signora dellaRovere vicino a Cervo (contratto e quietanza, in Arch. Genova e fu sepolto nella chiesa della Ss. Annunziata.
Furono il nipote Giovanni Francesco e Pietro Francesco (fratello o ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] fino al 1º febbr. 1507 quando fu sostituito da Leonardo DellaRovere e inviato a Bologna, insieme col legato Galeotto Franciotto DellaRovere, per indurre alla sottomissione Giovanni Bentivoglio. Uscito il Bentivoglio da Bologna e ridotta la città ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] della realizzazione per via del matrimonio con Virginia DellaRovere, figlia di Guidobaldo duca d'Urbino, che rivendicava l'eredità della non si dia meno di quello che doveva darsi a don Giovanni Carafa [nipote di Paolo IV], et già si sa che 5 ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] altre orazioni: nel 1563 per l'ingresso in Torino dell'arcivescovo Girolamo DellaRovere, nel 1567 per il battesimo del principe di Piemonte morì nel 1605.Due fratelli del B., Filippo e Giovanni Battista, si illustrarono al servizio sabaudo: il primo ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] rilevò particolari responsabilità sue, sebbene papa DellaRovere avesse allora qualche motivo di risentimento contro il cosiddetto "infante romano", il duca di Camerino e di Nepi Giovanni Borgia, figlio di Alessandro VI: fu allora che corsero in Roma ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...